Sabato 23 aprile 2022, alle 9, nel laboratorio di Discipline Plastiche-Scultoree del Liceo Artistico di Faenza, s’è riunita la commissione giudicatrice per l’assegnazione dei premi riguardanti il Concorso per la realizzazione della Medaglia “100 km del Passatore” edizione 2022. A vincere il concorso è stata la studentessa Francesca Saviotti (classe 2^A).
Dopo l’attenta visione dei 34 modelli in gesso presentati in forma totalmente anonima (frutto di una pre-selezione già effettuata da una commissione interna), la giuria ha valutato la pertinenza al tema assegnato, la qualità esecutiva, l’originalità delle proposte effettuando una prima selezione mirata a definire il gruppo di elaborati sul quale esprimere la votazione finale.
Al termine delle operazioni di votazione la giuria ha deciso all’ unanimità la seguente graduatoria esprimendo le proprie motivazioni:
1° Classificato: FRANCESCA SAVIOTTI Classe 2^ A
“La non semplice richiesta di far convivere all’interno di uno spazio miniato, le simbologie relative al concorso podistico e quelle scaturite dalla memoria della pandemia è stata soddisfatta dalla scelta di rappresentare il movimento e la circolarità della vita.
Quest’opera è stata selezionata per la freschezza dinamica di una giovane figura in corsa e dal valore estetico e concettuale della cornice simbolo di passato, presente e futuro reso attraverso la rappresentazione di frecce che si rincorrono incorniciando la medaglia e dando un senso di elegante equilibrio estetico”.
2° Classificato: RACHELE MENOTTI Classe 2^A
“Il valore di questo premio è dato in primis dalla scelta di rappresentare simboli chiari e potenti come le mani e l’uovo. Al centro si trova infatti il simbolo della creazione e della nascita proprio di ogni epoca che strizza l’occhio a quella cultura rinascimentale di cui Firenze fu protagonista assoluta. L’esecuzione si rende pregevole anche per l’evidenza plastico-scultorea di elementi anatomici come le mani difficili da realizzare”.
3° Classificato: GIADA RANDI Classe 2^A
“La meraviglia, la ricchezza, la dovizia di particolari ed elementi simbolici coinvolti, rendono quest’opera vincitrice del terzo premio. È parimenti da segnalare anche la capacità narrativa del rilievo dove elementi iconografici diversi dialogano tra loro in una festosa armonia.
La giuria ha inoltre segnalato per la qualità esecutiva e l’originalità interpretativa le opere degli studenti Chiara Camanzi (2^AA), Hamza Morsaline (2^BA), Mara Baruzzi (2^AA), Lennart Jacobs (2^AA), Viola Rabiti (2^BA) e Hanxin Hu (2^BA).