Dusan Vlahovic © Ansa
"Ho lottato fino alla fine e ho sempre cercato di essere un professionista esemplare, e i tifosi mi hanno sempre supportato nel bene e nel male e mi hanno accolto quando ero un bambino". E poi i ringraziamenti: "Ringrazio Della valle, Commisso, gli allenatori e i dirigenti, oltre ai miei compagni e soprattutto Italiano e Prandelli: il primo mi è sempre stato vicino, il secondo lo ringrazierò per sempre".
Così inizia a Torino la presentazione di Vlahovic bianconero con un messaggio netto e chiaro per Firenze che se non è un segnale di pace ci va molto vicino anche se a Firenze la delusione per il suo passaggio alla nemica di sempre lascia il segno al punto che la società dà ai propri tifosi la possibilità di cancellare il suo nome dalle maglie viola in loro possesso con il numero 9 e di sostituire il nome del serbo con quello del nuovo acquisto Cabral che ha preso il numero e si spera il nome nei tabellini dei marcatori.
Come riportato da "La Repubblica" infatti i tifosi gigliati che si presentano nello store del club viola con la maglia "incriminata" per 20 euro potranno farsi sostituire il nome su di essa.
