Si sono conclusi nel mese di febbraio gli interventi di sistemazione della rete fognaria di Dicomano capoluogo che, insieme ai lavori della frazione Celle (opere attivate nel 2021), completano il più ampio intervento di adeguamento igienico-sanitario dell’agglomerato di Dicomano. Opere importanti realizzate grazie al lavoro degli operatori Publiacqua e di Ingegnerie Toscane, che consentono all’agglomerato di uscire definitivamente dalla procedura d’infrazione europea 2017/2181 (direttiva europea 91/271/CEE). Questo intervento ha riguardato il capoluogo del Comune di Dicomano. Il lavoro ha richiesto un lungo iter autorizzativo per l’interferenza dello stesso con la linea ferroviaria. Superato questo ostacolo i lavori si sono conclusi con il risultato di eliminare 3 scarichi diretti in ambiente (di potenzialità pari a circa 320 a.e.) attraverso la posa di circa 750 metri di condotte a gravità nel tratto di viale Vittorio Veneto compreso tra via di Rimaggio e Piazza della Stazione. In concomitanza con i lavori di fognatura, è stata rinnovata anche la rete di acquedotto. Il costo complessivo dell’opera è di circa 1,4 milioni di euro.
Il precedente intervento di sistemazione fognaria di Celle, concluso nel 2021, aveva visto la realizzazione di un impianto di sollevamento e la posa di nuove condotte fognarie (principalmente in pressione) per il collettamento dei reflui a depurazione ed eliminare così lo scarico diretto nel fiume Sieve. La posa delle tubazioni ha interessato via Landucci e via Giani per un totale di circa 350 metri. Il costo dell’intervento è ammontato a 550 mila euro.
“Vorrei ringraziare prima di tutto i cittadini di Dicomano - afferma Stefano Passiatore Sindaco di Dicomano - per aver compreso l’importanza dei lavori. Sono stati mesi complicati per la nostra viabilità, l’intervento è stato importante e complesso, ma di fondamentale importanza per l’ambiente e per il Comune. Un lavoro di allacciamento fognario e di rinnovamento dell’acquedotto che ci permette di uscire dalla procedura di infrazione. Appena la Città Metropolitana ci darà l'assenso inizieranno i lavori di riasfaltatura di tutto il tratto di Via Vittorio Veneto. Grazie - conclude Passiatore - naturalmente a Publiacqua per l’impegno e per i lavori effettuati”.
“L’intervento che si è chiuso in questi giorni a Dicomano è di grande rilievo per la tutela e la valorizzazione del territorio comunale – ha detto Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua SpA – La nuova fognatura fa uscire l’agglomerato urbano dalla procedura d’infrazione europea e fa fare un salto di qualità importante sul piano della tutela dell’ambiente a tutto il Comune. È un intervento complementare ad altri investimenti che l’azienda ha realizzato sul territorio dei 46 Comuni gestiti dove si è riorganizzato e razionalizzato il sistema depurativo. Un aspetto questo troppe volte sottovalutato quando si parla di investimenti nel sistema acquedottistico e che invece risulta strategico per la vita quotidiana dei cittadini di un territorio e per il benessere delle future generazioni che lo abiteranno. Non a caso Publiacqua, dopo aver investito per garantire l’acqua a tutti, ha deciso di spingere sul fronte della fognatura e della depurazione e continuerà a farlo fino al 2024. Oggi, grazie agli investimenti di Publiacqua e all’ottima progettazione e direzione lavori di Ingegnerie Toscane, il 90% della popolazione è allacciato alla fognatura e l’83% è servita da un impianto di depurazione e questo lo consideriamo un risultato importante ma non un traguardo”.