OK!Firenze

Aeroporto più grande del mondo: nel 2030 l'inaugurazione

  • 74
Aereo Aereo © Unsplah
Font +:
Stampa Commenta

Le infrastrutture vengono migliorate gradualmente nel corso del tempo grazie alle continue innovazioni tecnologiche sviluppate dagli esperti, e dunque l’esperienza relativa ai diversi ambiti della vita appare già oggi maggiormente confortevole. Sarà un percorso in costante ascesa, con edifici pubblici ingranditi, prestazioni ancor più di qualità e ulteriori passaggi che verranno soddisfatti anno dopo anno. A tal proposito, è stata già annunciata la costruzione di quello che sarà l’aeroporto più grande del mondo, progetto a dir poco ambizioso che sarà scandito in diverse fasi realizzative e che prenderà forma con lo scorrere dei mesi. Non è un caso che, tra parentesi, ciò avverrà in una nazione che gode ora di enorme prestigio: l’Arabia Saudita

Con l'inaugurazione prevista nel 2030, il progetto del nuovo Aeroporto di Riyad si profila come una pietra miliare nello sviluppo infrastrutturale della città e del Regno dell'Arabia Saudita nel suo complesso. Questa imponente struttura aeroportuale – che naturalmente disporrà di servizi moderni per i passeggeri dei jet privati e dei voli di linea – non solo promette di essere il più grande del mondo ma riveste anche un ruolo chiave negli sforzi del paese per diversificare la sua economia, riducendo la dipendenza dal settore petrolifero e puntando su nuovi settori, come il turismo. Gli investimenti massicci nel progetto riflettono l'ambizione della nazione di emergere come una destinazione turistica di rilievo globale, sfruttando le sue ricchezze culturali, storiche e naturali per attirare visitatori da tutto il mondo. Ma quali sono le informazioni di cui si è attualmente a conoscenza relative proprio al futuro aeroporto più grande del mondo?

Nuovo aeroporto a Riyad, arriva il velivolo più grande del mondo

Il solo annuncio di un progetto così colossale genera ancora più fascino di quanto già non goda l’Arabia Saudita, e infatti ci si aspetta un’ulteriore impennata in termini commerciali e turistici per ciò che concerne la suddetta nazione. A rivelare alcuni dettagli suggestivi circa il futuro aeroporto più grande del mondo, che si chiamerà King Salman e sarà posizionato a Riyad, è stato il principe dell’Arabia Saudita, ovvero Mohammed Salman bin Abdulaziz. Pare che l’infrastruttura presenterà ben sei piste di atterraggio per un totale di 57 chilometri quadrati coperti, e con un beneficio economico che dovrebbe, almeno secondo le stime, superare i 7 milioni di dollari annui per l’intera area. 

La notizia ha cominciato a far discutere sin da quando è entrata in circolazione, ma è probabile che più ci si avvicinerà alla data dell'inaugurazione maggiore sarà l’attenzione mediatica rivolta all’aeroporto. Di fatto tale infrastruttura potrebbe avere un impatto devastante nell’ambito dell'aeronautica, e non casualmente ciò avverrà in uno dei Paesi più ricchi del globo, la cui economia verte sul turismo e l’innovazione tecnologica. Dunque, l’aeroporto di King Salman a Riyad sarà considerato non solo il primo al mondo per dimensioni, ma anche il primo scalo internazionale per la città dove verrà costruito. 

L’inaugurazione entro il 2030

Come anticipato, l'inaugurazione del colossale aeroporto di King Salman è stata fissata al 2030, e da quell’anno la città di Riyad potrà godere di numerosi benefici. Infatti, al momento è stato rivelato dal principe dell’Arabia Saudita che ci si aspetta dei risvolti economici e turistici di enorme impatto per tutta la nazione. Per fare un paragone, basti pensare che quello che attualmente è uno degli aeroporti più grandi al mondo, ossia quello di Dubai negli Emirati Arabi, il quale presenta un traffico di passeggeri di circa 90 milioni l’anno. Secondo le prime stime quello di King Salman avrà un traffico di 120 milioni di passeggeri all’anno, per poi aumentare di anno in anno fino a raggiungere la cifra complessiva di 150 milioni. Ad oggi, gli aeroporti di maggiori dimensioni nel globo sono situati ad Atlanta e a Los Angeles, negli Stati Uniti, anche se subito dopo figura l’aeroporto di Pechino, in Cina.