Nel Consiglio Comunale di lunedì 31-07-2023,è stato affrontato il tema della gestione dei voli notturni presso l'aeroporto di Peretola, con dichiarazioni contrastanti da parte di diverse figure politiche e rappresentanti istituzionali. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, esponenti di Sinistra Progetto Comune, hanno sollevato critiche riguardo all'azione attuale delle Istituzioni pubbliche, sostenendo che le risposte e le azioni sinora intraprese siano state insufficienti. Si è, inoltre, affrontato il tema della possibile querela verso cittadini e associazioni, in relazione alla questione dei voli notturni. Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune
"La popolazione sorvolata non è stata scoperta da poco, ma una prima risposta è arrivata solo la settimana scorsa, ci ha spiegato l'Assessore di competenza, oggi in aula, in risposta a un question time. L'azione attuale si rivolge "solo" ai voli notturni, aumentati effettivamente in modo significativo. Non basta. Anche perché nel frattempo ci è stato esplicitato che "il Partito Democratico della Toscana è sempre stato a favore di un nuovo aeroporto a Peretola".
Quindi tutto come prima. Altro che effetto Schlein. Si rivendicano le posizioni di Renzi e Nardella.
"Ci è stato confermato che non sono state rilasciate sanzioni in questi mesi, così come non è chiaro cosa voglia dire "quanto prima", in materia di attivazione di una nuova centralina di ARPAT per i rilievi sul rumore.
Stamani Toscana Aeroporti, che venerdì ha firmato una nota stampa con Sindaco e Assessore, ha chiesto la documentazione integrale inviata dall'Associazione VAS Onlus, per valutare "azioni" a propria tutela.
Si intende procedere a querela verso la cittadinanza? Lo abbiamo detto chiaramente nel Salone de' Dugento e lo ribadiamo in forma scritta, anche alla luce della vicenda che ha interessato recentemente Massimo Torelli e Ciccio Auletta: Palazzo Vecchio deve garantire che nessuna azione legale parta nei confronti di movimenti e associazionismo".
Le preoccupazioni riguardanti la pericolosità per la salute pubblica e l'inquinamento acustico hanno coinvolto anche il Movimento 5 Stelle, rappresentato dal consigliere Lorenzo Masi. Egli ha dichiarato che il fenomeno degli atterraggi fuori orario consentito è noto da tempo, eppure non sono state intraprese azioni concrete per risolvere il problema. Masi ha anche denunciato il paradosso riguardo al piano delle rotte antirumore, sottolineando che l'Amministrazione ha ottenuto risultati insufficienti per tutelare la cittadinanza. a Seguire le dichiarazioni:
“Oggi in Consiglio Comunale abbiamo chiesto conto all’assessore all’ambiente Giorgio sui voli notturni in deroga, che stanno sempre più caratterizzando l’aeroporto di Peretola”.
“Il fenomeno degli atterraggi fuori orario consentito è noto da molto tempo ma solo adesso la maggioranza PD sembra essersene accorta. E questo è inaccettabile perché i cittadini di Quaracchi, Peretola e Brozzi hanno denunciato la pericolosità per la salute pubblica da troppo tempo..
Come Movimento 5 Stelle già a giugno dello scorso anno, infatti, denunciammo gli atterraggi in orari proibiti a Peretola ma nessun rappresentante istituzionale si curò del problema e adesso ci risiamo.
Il paradosso che abbiamo appreso oggi dall’assessore Giorgio - prosegue il consigliere - è che Enac avrebbe dovuto attuare il piano delle rotte antirumore a partire dal prossimo 10 agosto e invece oggi ci è stato riferito che ci saranno ritardi e quindi neanche su questo punto l’Amministrazione ha ottenuto risultati concreti a tutela della cittadinanza.
Parliamoci chiaro: negli ultimi 20 anni nessun passo avanti è stato fatto contro l’inquinamento acustico dilagante nelle zone adiacenti all’aeroporto di Peretola, né per quanto riguarda il Piano di Contenimento e Abbattimento Rumore né in riferimento alla zonizzazione acustica e alle rotte antirumore.
Ci sono cittadini che rischiano la propria salute ogni giorno e l’Amministrazione Comunale ha il dovere anche morale di intervenire con urgenza e fatti concreti. Non c’è più tempo, sia chiaro a tutti”.
L'assessore Giorgio, in risposta alle domande, ha assicurato che la tutela del benessere dei cittadini e il rispetto della loro salute rappresentano una priorità per le istituzioni pubbliche. Ha promesso di affrontare il confronto con tutti gli attori coinvolti per garantire il rispetto delle prescrizioni vigenti e ripristinare una situazione di vivibilità dignitosa.
“la tutela del benessere dei cittadini in termini di salute e diritto al riposo rappresenta un valore imprescindibile per le istituzioni pubbliche, ed in questo spirito affronteremo il confronto con i vari attori coinvolti: non è tollerabile esporre a disagi così gravi i cittadini. Per questo chiederemo il rispetto puntuale delle prescrizioni vigenti per garantire il ripristino di una situazione di vivibilità dignitosa”.