Agevolazioni economiche per i comuni mugellani serviti da Publiacqua © n.c.
Molti Comuni serviti da Publiacqua, hanno provveduto in queste settimane ad emanare i bandi per la concessione di agevolazioni economiche come rimborsi tariffari del Servizio Idrico integrato ai cittadini e nuclei familiari residenti in Toscana con condizioni economiche disagiate. Altri, fra cui anche i Comuni di Firenze e Pistoia, lo faranno prossimamente. A seguito dell’approvazione, da parte dell’Autorità Idrica Toscana, del nuovo regolamento regionale che disciplina tali concessioni ci sono importanti novità. Saranno i Comuni a individuare gli aventi diritto alle agevolazioni e definire il tetto ISEE ed eventuali altri criteri aggiuntivi, oltre che a determinare la misura dell’agevolazione che, comunque, non potrà essere inferiore a un terzo dell’importo annuale dovuto per l‘anno precedente. Le domande devono essere quindi inoltrate al proprio Comune di residenza nei tempi e con le modalità previste nei bandi. Sulla base della comunicazione delle graduatorie predisposte dai Comuni il Gestore provvederà all’erogazione del contributo mediante rimborso in bolletta. Si conosce già la ripartizione calcolata dall’Autorità Idrica ed assegnata a ciascun Comune. Per quanto riguarda il territorio servito da Publiacqua ammonta a €.2.042.280,00. Una cifra, dunque, importante che negli anni passati, anche a causa di un minor coinvolgimento dei Comuni, non sempre veniva utilizzata e che ci auguriamo, anche in virtù di criteri più puntuali e un innalzamento del tetto ISEE definito da diversi Comuni, possa consentire un significativo incremento degli aventi diritto. Innanzitutto occorre tenere presente che i bandi hanno scadenze diversificate: Per i Comuni del Chianti e del Valdarno Fiorentino, della Val di Sieve la scadenza è il 20 settembre 2016. Per i Comuni del Mugello serviti da Publiacqua è il 23 settembre 2016. Per i Comuni della Provincia di Prato , per quelli dell’area Fiorentina Nord-Ovest (Calenzano, Campi, Sesto Fiorentino, Scandicci, Lastra a Signa, Signa, Fiesole, Vaglia) e i Comuni del Valdarno Aretino (Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini), Castelfranco, Pian di Scò, Cavriglia, Loro Ciuffenna il 30 settembre. Non ci risultano ancora pubblicati i bandi dei Comuni di Firenze, Pistoia e dei Comuni pistoiesi serviti da Publiacqua. Pur in una cornice generale fissata dal Regolamento AIT i Comuni hanno l’autonomia di determinare la misura dell’agevolazione, definire il tetto ISEE o altri criteri aggiuntivi più premianti (nuclei familiari numerosi, nuclei composti solo da persone anziane o con presenza di persone con attestazione di handicap o invalidità ecc.). Per una informazione completa e per la modulistica occorre fare riferimento allo specifico bando del proprio Comune di residenza accedendo al sito web (Comune di......”bando agevolazioni tariffa SII 2016”) o recandosi direttamente all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune proprio in considerazione dell’importanza che tutti i cittadini e i nuclei familiari in possesso dei requisiti richiesti possano usufruirne facendo domanda, Federconsumatori ha stretto una collaborazione operativa con la CGIL e il CAAF per diffondere l’iniziativa e dare eventuale assistenza tramite le proprie sedi decentrate e le strutture collegate, in particolare le leghe SPI. Il CAAF CGIL assisterà chi ha bisogno di ottenere una valida attestazione ISEE, che è il requisito essenziale per ottenere l’agevolazione.


