Al Rione Rosso il Palio di San Michele a Ronta

Cronaca e foto del Palio di Ronta. La disfida si è compiuta con la vittoria del Rione “Rosso” (Fondaccio) alla Festa di San Michele a Ronta. Festa durante la quale si rievoca anche l'incontro fra Cosimo II Granduca di Toscana e Maria Maddalena Principessa d’Austria, presso la Badia di Ronta, nasce la rievocazione storica per la festa di San Michele. Episodio messo in scena, con splendidi costumi, dal Gruppo Storico San Michele di Ronta. La sfilata principale si tiene ogni anno, la domenica mattina per la festa di San Michele, attraversa la via principale di Ronta e procede per due cortei, quello dell’Arciduchessa e quello del Granduca. I due cortei si incontrano davanti ai giardini. Nel 1608 Maria Maddalena, Arciduchessa d'Austria, sposata per procura a Gratz con il Granduca di Toscana Cosimo II de' Medici, proprio a Ronta, nella residenza dell'Abate, per la prima volta si sarebbe incontrata con il marito, lì si sarebbe tenuto un principesco pranzo. Il giorno stabilito, Ronta era piena zeppa di dame, cavalieri e prelati e da una ricca carrozza scese la splendida dama. Tutti applaudivano, dalle cime dei monti scoppiavano i mortaretti, mentre nelle sale dell'Abate avveniva il primo incontro degli sposi regali. Durante il pranzo, dalla cucina, furono portati e distribuiti rinfreschi e dolci ai popolani. A ricordo del grande evento nella sala grande della Badia fu messa una lapide con un'epigrafe, che rimase fino al 1760, anno in cui fu tolta. Rievocazione recitata ogni anno prima dei “giochi” che assegnano il palio, con la regia del Gruppo Storico di San Michele di Ronta, che tra l'altro è partecipe di altri eventi in zona come l’annuale cena rinascimentale e nel gennaio 2011 la rievocazione storica della Cavalcata dei Magi a Borgo San Lorenzo, insieme al Palio Diotto di Scarperia, Capriccio Armonico di Borgo san Lorenzo, Compagnia Tuttattori di San Piero a Sieve e il Teatro Idea di Borgo San Lorenzo.

Il Gruppo Storico San Michele Ronta nasce nel 2007, composto da poche persone ma con un interesse comune, dedite a mantenere viva questa manifestazione a carattere storico-culturale che da anni è simbolo della festa patronale nel paese. Ma andiamo avanti con la cronaca della festa: alle ore 10.45 tradizionale staffetta per le vie del paese che ha visto la vittoria del Rione Blu (Ronta Alta), davanti al Rione Verde (Poggio e Pulicciano) e Rione Rosso (Fondaccio). All’inizio delle gare non potevano non presenziare i Capi-Rione: Caterina Innocenti (Rione Rosso), Domiziano Romboni (Rione Blu) e Stefano Bettini (Rione Verde). Alle ore 13,45 tutti al  “Sodello” (Ronta Alta) per l’inizio della sfilata organizzata dai rioni, quast’anno il tema era “la storia” delle Olimpiadi”. Sfilata aperta dal gruppo Musici e Sbandieratori del Corteo Storico di Ronta seguito dal  palio portato dal Rione Verde (vincitore dell’edizione 2011). Corteo che ha attraversato tutto il paese per arrivare al campo sportivo dove si sono svolte le gare, con inizio alle 15.30, dopo l’esibizione degli sbandieratori e del gruppo della Ginnastica Artistica di Borgo San Lorenzo, il tedoforo ha acceso la fiaccola e si è dato inizio alle competizioni sul palco oltre gli ospiti, il Sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini.

Risultato finale dell’edizione 2012: 1° il Rione Rosso con 53 punti, 2° il Rione Verde con  48 punti e terzo il Rione Blu con 44 punti. “E’ stata un’ottima competizione – dichiara Sauro Pieri deus ex machina della manifestazione - all’insegna del grande agonismo ma anche della sportività, in questa edizione, per la prima volta nella storia della San Michele, i bambini hanno fatto le loro gare e hanno giocato insieme agli adulti per l’assegnazione del palio.

Come al solito molto divertente e decisiva l’ultima gara in programma che è la famosa corsa sui ciuchi.   Al termine dei giochi, le premiazioni sono state effettuate da Fiona May in persona.  La giornata ricca di eventi, si è conclusa alla Pro-Loco dove alle 20:00 il rione vincente ha invitato gli altri rioni a mangiare la porchetta, che come al solito è stata gentilmente offerta dalla Pro-Loco stessa.” ”Il comitato di San Michele – aggiunge Sauro Pieri -  coglie l’occasione per ringraziare i rioni, la Pro-loco e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della giornata finale e di tutte le manifestazioni che si sono svolte e concluse con successo nella lunga estate rontese.”

Ma non possiamo non citare le guest-star della manifestazione di quest’anno: Fiona May e Azzurra Ciani. Fiona May ha seguito il palio sul palco degli ospiti, mentre le figlie Larissa e Anastasia hanno sfilato per le vie di Ronta col loro gruppo di Ginnastica Artistica. Come è noto, Fiona May, nata nel Regno Unito da genitori giamaicani, divenne cittadina italiana per naturalizzazione dopo il matrimonio con Gianni Iapichino, astista e lunghista toscano, avvenuto nel 1994.

L'esordio in maglia azzurra nell'atletica leggera avvenne nello stesso anno agli Europei di Helsinki, dove conquistò la medaglia di bronzo in quella che sarà la sua specialità, il salto in lungo. Seguì una carriera ricca di successi, fra cui un'altra medaglia europea - d'argento - a Budapest nel 1998, 2 medaglie d'oro mondiali a Göteborg nel 1995 ed Edmonton nel 2001, un argento a Siviglia 1999, un bronzo ad Atene 1997, e due argenti olimpici ad Atlanta 1996 e Sydney 2000. Ad Atene 2004 si classificò però solo 28ª, venendo così eliminata in qualificazione. Detiene il record italiano del salto in lungo, che ha migliorato sette volte fino ad arrivare all'ultimo proprio in occasione di una medaglia (Budapest '98), con 7,11 m; ha stabilito due volte anche il record nel salto triplo fino a portarlo a 14,65 m, successivamente superato da Magdelín Martínez. Fiona è stata anche campionessa del mondo indoor nel 1997 e campionessa europea, sempre indoor, nel 1998, ed in quest'ultima occasione ha stabilito il primato italiano di salto in lungo al coperto con la misura di 6,91 metri. È stata allenata dal marito, da cui ha avuto anche due bambine, Larissa nel 2002 e Anastasia nel 2009. Azzurra Ciani, ventinove anni, nata a Faenza, ma residente a Modigliana (appena oltre l’appennino). Gareggia per ASD Dilettantistica  Faenza sotto la guida del tecnico federale Giuseppe Ugherani. Ha iniziato l’attività nel 2001 nella categoria paralimpica SH 1B nella specialità carabina R2, R3, R6, R8. Restauratrice e appassionata d’arte e ceramiche. Alla terza olimpiade quella di Londra 2012 (dopo Atene 2004 e Pechino 2008). Un palmarez sportivo di grande spessore. A Londra 2012 ha accarezzato il sogno di una medaglia, chiudendo però soltanto quinta nella categoria R3 carabina ad aria compressa 10 metri “a terra” mista. La tiratrice faentina ha eguagliato il proprio record olimpico ottenuto ad Atene nel 2004 chiudendo la prima fase con un perfetto 600/600, bottino ottenuto però da altri sette atleti, a testimonianza di come sia salito il livello in questa competizione negli ultimi anni. In finale è stata fatale la quinta manche, che le è costato il podio. Ma merita tutto il nostro rispetto e onore al merito. Ezio Alessio Gensini Vi ricordiamo anche, SABATO 29 E DOMENICA 30 SETTEMBRE 2012, 'Il meglio di San Michele 2012 - Presso l'Ex Biblioteca di Ronta, foto, video, aneddoti, curiosità per rivivere l'Estate Rontese 2012'. Foto: Manuele Mori, Simona Corsini, Sandro Bulletti e Ezio Alessio Gensini. Clicca qui per guardare il video della premiazione dell'edizione 2012 della festa di San Michele, video di Sandro89ronta