Convegni, tavole rotonde, presentazione di libri, musica e molto altro nella seconda edizione di questo particolare Festival che condurrà il pubblico a scoprire i vari tesori custoditi nel nostro territorio. Il primo appuntamento celebrerà Galileo Chini, nel 150esimo anniversario dalla sua nascita. Domenica 5 febbraio 2023, alle ore 16.00, Villa Pecori giraldi, ospiterà il Convegno internazionale di studi su Galileo, coinvolgente le maggiori personalità viventi legate all'artista fiorentino-mugellano di adozione. La tavola rotonda sarà costituita da docenti dell'Accademia delle Belle Arti di Firenze, dell'Università degli Studi di Firenze, dell'Automotoclub Storico Italiano, del Chini Museo, delle Manifatture Chini. Le diverse relazioni saranno aperte ed inframezzate dagli interventi musicali, inoltre prima del Convegno, grazie alla preziosa collaborazione del personale del Chini Museo, sarà possibile scoprire la Villa e il Museo che ospitano la personale di Augusto Chini e i capolavori dello stile chiniano, a partire dallo scalone, passando per la Sala del Caminetto, per arrivare alla grande Sala d'ingresso con il chiniano San Giorgio che uccide il Drago.
Domenica 19 febbraio 2023, alle ore 16.00, il borghigiano Santuario del Santissimo Crocifisso dei Miracoli ospiterà il secondo appuntamento del festival titolato “Floreali arabeschi in Musica”. Scopriremo il Santuario con la sua caratteristica pianta greca, custode di molte opere artistiche, fra le quali il San Giovanni Battista di Galileo Chini e la Cappella della Compagnia dei Neri, nota anche come la Compagnia dei Battuti, illuminata dalle vetrate chiniane, opera delle borghigiane manifatture. Saranno proposte musiche che dal Barocco arriveranno fino al terremoto del 1919.
Domenica 5 marzo 2023, alle ore 17.00, per il Liberty Italiano, grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione con Don Luciano e Don Marcial, sarà possibile visitare i tesori della Chiesa di San Michele a Figliano, dall'affresco di scuola giottesca della Vergine annunciata, fino alla piccola statua della Vergine col Bambino, incorniciata dalle piastrelle delle Fornaci Chini, per spostarsi all'esterno e conoscere la stele-tabernacolo policroma chiniana in ricordo ai Caduti della Prima Guerra Mondiale. Verranno eseguite le più significative pagine dedicate alla Vergine dai maggiori compositori del Verismo italiano, così come le più note musiche della Grande Guerra, in ricordo all'opera chiniana per i Caduti nel conflitto.
Domenica 19 marzo 2023, alle ore 15.30, ultimo appuntamento del Festival verrà presentato il nuovo volume storico-artistico della Confraternita della Misericordia di Borgo San Lorenzo, presso la sede della Confraternita. L'appuntamento del Festival metterà in luce le peculiarità neogotiche dell'Oratorio e della Cappella, nei quali dominano le realizzazioni artistiche chiniane, dal Cristo risorgente dal sepolcro, al rosone con Il martirio di San Lorenzo, ai bassorilievi de La Madonna col Bambino e San Giovannino e quello di San Giuseppe col Bambino, fino all'abside con la Madonna della Misericordia.
Questa seconda edizione del Festival è nel segno di Galileo, considerando che tutte le opere della sede della Misericordia sono da lui state disegnate e realizzate. I momenti musicali della serata si legano alle opere chiniane e sono scritte dai compositori toscani di fine '800 inizio '900, da Luigi Gordigiani a Giacomo Puccini, stretti collaboratori della famiglia Chini.
Borgo Liberty Festival ha ottenuto il contributo del Comune col Bando destinato alla Cultura e il suo relativo patrocinio, prevede la collaborazione dell'Associazione S.T.A.R.E., della Sezione Soci Coop di Borgo San Lorenzo, del Rotary Club Mugello, del Chini Museo, dell'Unità Parrocchiale di Borgo San Lorenzo, dell'Arciconfraternita della Misericordia borghigiana. L'organizzazione e gli interventi musicali sono realizzati dall'Associazione culturale Camerata De Bardi.