'Anima velenosa'. Stasera Pinzani presenta il “Mugiallo” di Miniati © n.c.
Alla Festa di Liberazione di Borgo - Sarà Serena Pinzani giornalista e scrittrice a presentare insieme all’autore il “Mugiallo” “Anima Velenosa” alla festa di Liberazione al Foro Boario di Borgo san Lorenzo questa sera (giovedi 19 luglio) alle ore 20,30. Un’occasione per ripercorrere insieme a Massimiliano Miniati un’avventura letteraria iniziata nel 2007 con il romanzo “La novella del cuore murato” e proseguita con “L’ultimo invito” “Le lacrime di Buenos Aires” “Come quando fuori piove” “La valle con gli alberi sui tetti” “ Un amore scritto a lapis” “Perché si dimentichi di me” e “la scuola delle anime circensi” il libro di favole “Oh che bel Mugello marcondirondirondello” e “La faina” fino all’ultimo “Anima velenosa”. Un’intervista per ricordare il teatro, la partecipazione alla trasmissione “Vernice Fresca”, le regie dei musical “4 Ali” e quella condivisa con Andrea Cecchi del primo “Pinocchio” della compagnia delle formiche. Gli ultimi spettacoli teatrali, “J” , “Un tram targato Desenzano” e “Ogni volta che Patti è nell’aria”, la trasmissione di TeleIride “Il ballo delle ributtanti” fino all’arrivo alla narrativa con “la novella del cuore murato” tradotto anche in lingua spagnola ed oggetto del progetto “Amico Libro” dell’istituto tecnico Fedi di Pistoia. La nascita dei personaggi della serie de “Il club delle vergini di ritorno” le divertentissime avventure delle 5 single disgraziate create da Miniati che hanno divertito anche i più scettici. E le favole, quelle favole moderne che parlano di bullismo, chirurgia estetica, disabilità e diversità, che con le illustrazioni di Mattia Francesco Laviosa hanno composto “Oh che bel Mugello marcondirondirondello” il volume che con il titolo di “Fabùlas post modernas” (il titolo originale era intraducibile) ha entusiasmato insegnanti ed allievi delle scuole elementari dell’Uruguay dove sarà ospite nuovamente il prossimo settembre per presentare la versione in lingua spagnola di Anima velenosa. La storia dell’avvelenamento da funghi che non convince il protagonista delle storie di Miniati ed un’indagine, come sempre, sopra le righe, hanno già entusiasmato gli estimatori del genere personalissimo del romanziere mugellano che con un taglio giornalistico quasi scarno riesce a creare una suspense particolare regalando al lettore storie ambientate sul nostro territorio piene di amicizia, ingegno, furbizia e solidarietà. Giovedi 19 luglio ore 20,30 festa di Liberazione – foro boario Borgo san Lorenzo – ingresso libero
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