Riceviamo e pubblichiamo una nota della CGIL Fp di Firenze - A distanza di un mese dall’assegnazione provvisoria della gara ancora non sappiamo quale sarà il futuro del Nido Comunale Papepato (Pianvallico, S.Piero a Sieve). Come Funzione Pubblica CGIL di Firenze abbiamo richiesto in data 14 maggio un incontro all’amministrazione Comunale, per rappresentare le nostre perplessità sull’aggiudicazione provvisoria della gara ad una Cooperativa con un ribasso del 15% sulla base d’asta per la gestione del servizio. L’amministrazione in risposta alla nostra richiesta si è data disponibile ad incontrarci soltanto dopo l’assegnazione definitiva.
Il trascorrere del tempo senza alcuna informazione fanno aumentare la nostra preoccupazione e la preoccupazione di tutti coloro che hanno a cuore il servizio, a partire dalle quattro lavoratrici coinvolte.
Un servizio importante per la comunità che, attraverso i lavori di ampliamento dello spazio fisico voluti dall'amministrazione comunale, potrà accogliere fino a 23 bambine e bambini.
Come organizzazione sindacale non siamo disponibili ad accettare condizioni contrattuali peggiorative per le lavoratrici dell’appalto del nido Panpepato, che non possono pagare il forte ribasso ne con una diminuzione di ore, ne con una diminuzione di salario, ne con una perdita di diritti.
Preoccupazioni alle quali l’Amministrazione comunale, in qualità di stazione appaltante, deve porre rimedio garantendo i giusti diritti e il giusto salario previsto attraverso il contratto nazionale applicato.
Appalto nido "Panpepato" di Pianvallico - La CGIL chiede di fare il punto della situazione
Il trascorrere del tempo senza alcuna informazione fanno aumentare la preoccupazione
gio 20 giugno- 247