Presentato stamani il candidato sindaco del centrodestra a Bagno a Ripoli . E' Michele Barbarossa, coordinatore ripolese di Fratelli d’Italia.
Il centro destra con Barbarossa, 56 anni, dottore commercialista che vive all’Antella tenta l'assalto a uno dei fortini rossi più difficili della provincia di Firenze e della Toscana tutta.
Il commercialista non è nuovo alla politica dato che dieci anni fa, in occasione della prima candidatura Casini, ha già sfidato il sindaco attualmente a fine mandato ottenendo solo 2,13% dei voti al cospetto del 67,93% di Casini.
Dieci anni sono tanti però in politica perché se è pur vero che il centro sinistra sventolerà i successi di Casini che però nel frattempo è passato a Italia Viva, è altrettanto vero che nel frattempo in Toscana 7 capoluoghi su 10 sono passati al centro destra che 18 mesi fa con Giorgia Meloni ha conquistato anche il governo nazionale.
L'occasione giusta per attaccare anche i fortini rossi?
Sembrerebbe di sì a ben vedere dato che alla presentazione odierna il centro destra ha schierato tutti i suoi uomini di punta per trascinare Michele Barbarossa primi fra tutti gli alleati, ovvero il segretario fiorentino della Lega Federico Bussolin e il coordinatore di Forza Italia Massimo Laschi.
Al loro fianco a introdurre il candidato il senatore Paolo Marcheschi, il consigliere regionale in corsa per l'Europa Francesco Torselli e gli onorevoli Giovanni Donzelli e Chiara La Porta.
“Barbarossa è il miglior candidato sindaco per il cambiamento che serve a Bagno a Ripoli”, ha affermato l'onorevole Donzelli, mentre chi ci è andato giù più pesante è stato Torselli che essendo anche lui in campagna elettorale senza tanti giri di parole ha sottolineato come il Pd vanterà la bandiera del Viola Park, che però ha costruito un privato, ovvero la Fiorentina e non il comune e sul territorio di Bagno a Ripoli perchè il Pd fiorentino, pochi metri prima ha detto di no. Questo a suo vedere la buona amministrazione del sindaco Casini che poi ha stracciato la tessera Dem.
Il programma nascerà dall'ascolto ha sottolineato Barbarossa. "La mia intenzione è andare incontro alle mille piccole esigenze di tutti i giorni. Sentirò sui grandi temi il parere dei cittadini anche se davanti ad atti già approvati ci sarà poco da fare, sottolinea.