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Dove si va al ballottaggio - Le maggiori sfide in questo ultimo atto delle Amministrative 2024

Confronto tutto a sinistra poi a Calenzano e Borgo San Lorenzo. Nel primo Comune si affrontano Giuseppe Carovani (41,40%),..

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1946 - Donne per la prima volta al voto in Italia 1946 - Donne per la prima volta al voto in Italia © n.c.
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Le elezioni comunali 2024 nella Città Metropolitana di Firenze non si sono ancora concluse in 18 città, che andranno al ballottaggio domenica 23 e lunedì 24 giugno. La provincia con il maggior numero di Comuni al secondo turno è quella di Firenze, con 6 sindaci ancora da decidere. In 4 comuni poi la sfida sarà tutta a sinistra. La sfida più attesa è senza dubbio quella di Firenze, dove la candidata del centrosinistra Sara Funaro al primo turno ha raccolto un vantaggio di 10 punti percentuali rispetto a Eike Schmidt sostenuto dal centrodestra. A Empoli si è andati per la prima volta al ballottaggio: ad Alessio Mantellassi, candidato del centrosinistra, sono mancati circa 100 voti per passare. Si è fermato al 49,57% e se la vedrà con Leonardo Masi, appoggiato da sinistra e Movimento 5 Stelle (19,27% al primo turno).

Confronto tutto a sinistra poi a Calenzano e Borgo San Lorenzo. Nel primo Comune si affrontano Giuseppe Carovani (41,40%), che è stato sindaco di Calenzano per 10 anni a inizio anni Duemila e anche esponente dem, e Maria Arena, candidata per il Pd (33,93%). Sfida aperta a Borgo San Lorenzo tra Leonardo Romagnoli (appoggiato da Progressisti Democratici, Borgo il Comune e Movimento 5 Stelle) e l’assessora della giunta uscente Cristina Bechi (Pd, Italia Viva e liste civiche), separati da appena 171 voti. Il primo ha raggiunto il 40,63%, la seconda il 38,77%.

Sempre nella Città Metropolitana di Firenze c’è il caso di Signa, dove si è andati al riconteggio con una notte tesissima davanti al municipio: al sindaco uscente di centrosinistra, Giampiero Fossi, sono mancati una settantina di voti per passare subito. Adesso riparte dal 49,13% del primo turno, tallonato dalla candidata del centrodestra Monia Catalano che è arrivata al 40,45%. Scontro tra campo largo di centrosinistra e centrodestra a Figline e Incisa Valdarno con Valerio Pianigiani (45,93% al primo turno) e Silvio Pittori (30,34%), appoggiato da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega.

 

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