Mancano scrutatori e presidenti di seggio per il ballottaggio.
Si sta rivelando più duro del previsto per il comune di Firenze di riuscire a trovare persone che facciano gli scrutatori e i presidenti di seggio per la seconda e decisiva tornata elettorale del 23 e 24 giugno.
Dopo i gridi di allarme dei giorni scorsi, il Comune è 'passato al contrattacco' lanciando un appello via messaggio inviato dal servizio elettorale comunale ai cittadini nei quali si dice ai destinatari di ricontattare gli uffici – con un mail a [email protected] - nel caso vi sia interesse a fare lo scrutatore.
La tornata elettorale del ballottaggio è prevista dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì, alle quali farà seguito poi lo scrutinio.
La decisione stabilita a livello nazionale di far coincidere la data del ballottaggio con quella del patrono fiorentino, sta mettendo in crisi la macchina elettorale.
A questo si aggiunge che il periodo degli esami, fa fuori la fetta di studenti che potevano essere interessati a raggranellare qualche soldo in più in vista poi delle vacanze. Il compenso previsto è di circa 250 euro totali per i presidenti di seggio e poco meno di 190 euro per gli scrutatori.