Oratorio di Barberino © Misericordia di Barberino
Nella mattina di domenica 25 giugno, i cittadini di Barberino di Mugello si riuniranno per celebrare un evento speciale: l'inaugurazione dell'Oratorio dei Santi Sebastiano e Rocco. Situato lungo il Corso del paese, adiacente alla Pieve di San Silvestro, l'oratorio è stato completamente ristrutturato in seguito ai gravi danni causati dal terremoto avvenuto nel dicembre 2019.
I lavori di restauro, resi possibili anche grazie al contributo della regione Toscana e all'impegno del presidente Eugenio Giani, sono iniziati nel 2022 e sono stati completati proprio nel corso del mese di giugno di quest'anno. Questa iniziativa ha ripristinato la funzionalità della struttura, che era rimasta chiusa per troppo tempo.
Risalendo nel tempo, possiamo scoprire alcuni cenni storici legati all'oratorio dei Santi Sebastiano e Rocco. Già nel lontano 1531, questa chiesa era la parrocchia di Barberino di Mugello, ma subì gravi danni a causa di un terremoto avvenuto nello stesso anno, rendendola inutilizzabile. Fu allora che i membri della Confraternita della Misericordia dei SS. Sebastiano e Rocco proposero la costruzione di una nuova chiesa, offrendosi di raccogliere i fondi necessari e di scambiare i due edifici.
La nuova chiesa, l'attuale Pieve di San Silvestro, passò quindi alla comunità di Barberino, mentre la vecchia chiesa danneggiata divenne l'oratorio per le riunioni dei membri della Confraternita della Misericordia. Nel corso degli anni, l'oratorio ha subito diverse ristrutturazioni e cambiamenti, come nel 1935/36 quando vennero apportate modifiche strutturali e furono installate vetrate pagate da alcune famiglie di Barberino, che richiesero l'affissione dei loro stemmi. L'ultima ristrutturazione significativa risale agli anni '80, quando la Confraternita, dopo una crisi, fu rifondata e una delle prime azioni intraprese fu il ripristino dell'uso dell'oratorio e la ristrutturazione del coro ligneo.
Secondo i documenti catastali, la proprietà dell'oratorio non è mai appartenuta alla Confraternita, ma alla parrocchia. Tuttavia, grazie a un accordo di comodato, la Confraternita ne ha avuto l'uso e ha potuto svolgervi le proprie funzioni religiose fino al 2026. Dal 1804, tuttavia, non è più consentita la sepoltura dei membri della Confraternita. Negli ultimi anni e fino al 2019, l'oratorio è stato utilizzato come luogo di culto e di commiato.
La giornata di domenica inizierà alle 9:30, quando le porte dell'oratorio si apriranno per consentire alle persone di visitarlo. All'interno verrà allestita una mostra fotografica, offrendo un'opportunità per conoscere meglio la storia della struttura. Successivamente, alle 10:30, ci si riunirà in Piazza Cavour per coloro che desiderano partecipare alla giornata di festa. Alle 11:30 si terrà la messa presso la Pieve di San Silvestro, officiata da Don Stefano Ulivi, il pievano. Al termine della celebrazione, avrà luogo l'inaugurazione e la riapertura dell'oratorio, simbolo della rinascita di questa preziosa struttura.
Ma la giornata di domenica 25 giugno non si concluderà con l'apertura dell'oratorio. A partire dalle 15:00, in Piazza Cavour, la Misericordia di Barberino organizzerà la festa "Mise in piazza", che prevede una serie di stand dedicati alla misericordia e al soccorso. Sarà un'occasione per la comunità di condividere momenti di gioia e solidarietà, celebrando insieme questa nuova fase nella storia dell'oratorio dei Santi Sebastiano e Rocco, che tornerà a svolgere un ruolo importante nella vita religiosa e sociale di Barberino di Mugello."
