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Barberino: si inaugura sabato la mostra di Elisa Nesi e Luca Canavicchio

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Barberino: si inaugura sabato la mostra di Elisa Nesi e Luca Canavicchio Barberino: si inaugura sabato la mostra di Elisa Nesi e Luca Canavicchio © n.c.
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Sabato 14 Luglio, alle ore 18:00, si inaugura nella sede espositiva del Palazzo Pretorio di Barberino, la mostra di Elisa Nesi e Luca Canavicchio una coppia di artisti che vivono e operano nel nostro territorio da ormai più di dieci anni.

 

Laureatasi nel 2003 in Storia dell'Arte Contemporanea all'Università di Firenze, Elisa Nesi lavora come pittrice, fotografa e illustratrice. A partire dal 2000 è stata presente in varie mostre e fiere d'arte, sia in Italia (Firenze, Padova, Piacenza) che all'estero: Den Haag (Olanda), Kortrijk (Belgio), Gent (Fiandre), Vienna (Austria). Alcune delle sue opere sono già presenti in collezioni private in Italia, Inghilterra, Stati Uniti, Germania, Francia e Australia.

Luca Canavicchio, anch'egli laureato in Storia dell'Arte Contemporanea, ha lavorato come decoratore, restauratore di pitture murali, insegnante di disegno e storia dell'arte. Il suo primo incontro con le tecniche di lavorazione della ceramica avviene proprio in Mugello, grazie ad un corso organizzato dall'Auser locale, che si è rivelato il primo passo di una formazione proseguita poi sotto la guida di Sandra Pelli e Stefano Giusti oltre che attraverso la collaborazione con Eugenio Taccini. Dopo i primi anni di attività, svoltasi interamente in Mugello, ha infine aperto il proprio laboratorio di Porta Romana a Firenze.

Luca Canavicchio ha preso parte a varie manifestazioni del settore tra le quali Ceramiche in villa (al Museo della Manifattura Chini di Borgo San Lorenzo); la Mostra Annuale Nazionale delle Arti Applicate (Alessandria); la Festa Internazionale della Ceramica (Firenze) e Argillà, biennale d'arte ceramica di Faenza. Ha poi preso parte a varie mostre collettive tra le quali La terra del fuoco. IX mostra internazionale della ceramica d'autore (Avigliana, Torino) e Le stanze della meraviglia, selezione di artigianato artistico d'eccellenza (Firenze, Palazzo Vecchio). Nel 2009 si è tenuta invece Epos una sua personale al Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino.

A questa mostra barberinese vengono presentati alcuni pezzi della collezione Bestiario, una serie di sculture ceramiche a soggetto zoomorfo il cui linguaggio formale risulta basato su una forte riduzione geometrica del dato reale, tanto da giungere a forme pure costituite da un insieme minimo di mezzi espressivi e descrittivi. Pur in questa stringatezza di linguaggio, echi della plastica della Grecia arcaica sono a volte rintracciabili nei suoi volumi, mentre le cromie cangianti e preziose (memori anche della perizia nell'utilizzo dei lustri metallici al terzo fuoco della Manifattura Chini) rivelano l'amore per la ceramica e la gioielleria Art Nuoveau e Déco.

 

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