Bio_Mu. Il biologico in Mugello è servito © n.c.
Cornice prestigiosa per la presentazione ufficiale del progetto " Biologico Mugello " nella giornata di ieri (martedì 31 gennaio) presso il Palazzo dei Vicari a Scarperia, alla presenza del Sindaco Federico Ignesti, del dottor Nicola Lucifero (Università degli studi di Firenze) e di Giuseppe Pietracito presidente Biologico Mugello. Con l'acronimo "Bio_Mu" l'associazione produttori biologici del Mugello, composta da 16 aziende che operano nel settore dell'agricoltura, principalmente nella filiera del latte, zootecnia e cereali, persegue l'obiettivo di creare un paniere di prodotti di qualità caratterizzati anche dal valore aggiunto della provenienza territoriale. "Il Mugello - spiega Giuseppe Pietracito presidente dell'associazione produttori - è biologico per vocazione con circa il 30% di superficie agricola coltivata con il metodo di agricoltura biologica. Le aziende mugellane iscritte all'albo regionale dei produttori biologici sono oltre 150 pertanto speriamo che entro il 2017 da 16 si possa diventare 116". Il progetto prevede un’investimento di oltre 4,8 Milioni sia per il rinnovamento delle attrezzature agricole (con la ricaduta di una riduzione dei costi di produzione), l’ampliamento delle stalle, oltre che il rinnovamento e l’uso di nuove tecnologie per la trasformazione ed il confezionamento, oltre alla promozione dei prodotti biologici del Mugello. Nel corso dell'incontro si sono susseguiti diversi interventi da parte di operatori del settore e Chiara Ciccotelli in rappresentanza della condotta Slow Food del Mugello e Levante Fiorentino.


