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Bollo auto, avviso di pagamento extra in arrivo per tutti: questa non ci voleva

Bollo auto, attenzione a questo avviso di pagamento. Se lo ricevi, non puoi ignorarlo. Ecco di cosa si tratta

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Bollo auto, avviso di pagamento extra in arrivo per tutti-okmugello.it Bollo auto, avviso di pagamento extra in arrivo per tutti-okmugello.it © N. c.
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Guidare un'auto è una responsabilità non da poco e per ottemperarla al meglio, è bene rispettare le regole imposte dal Codice della Strada. Si tratta, d'altronde, di norme emanate per la tutela di ognuno di noi, ed è per questo che più si guida responsabilmente, meno problemi si verranno a creare. Quando si decide di prendere la patente, si è affascinati dal senso di libertà che essa ci offre. Non ci sono più orari prestabiliti a cui attenersi (viaggiando con i mezzi pubblici), né ci sono persone che ci accompagnano e da attendere. 

In sostanza, si è completamente indipendenti, il che non è cosa da poco. Ma questa libertà, come d'altronde in tutte le cose della vita, ha un prezzo. O meglio, la nostra libertà non deve ledere quella altrui. Ragion per cui, per poter avere il massimo da un'opportunità come quella di potersi spostare da un luogo all'altro senza problemi né attese, bisogna assolvere a certe responsabilità. 

Mantenere un'auto, poi, comporta una serie di spese fisse, come assicurazione, revisione, e il pagamento del bollo. Quest'ultima è una tassa che le Regioni incassano e che utilizzano per spese pubbliche generali, tra cui anche occuparsi di strade e per i trasporti. 

Bollo auto, se ricevi questo avviso, ecco che cosa dovrai fare

Come detto, il bollo auto è una tassa di proprietà e deve essere pagata obbligatoriamente. Si tratta di un'imposta che si paga a prescindere dal fatto che su usi o meno l'automobile. 

Generalmente, si tratta di una tassa annuale. Ora, può succedere che si riceva a casa un avviso di giacenza, cosa che di solito accade se non si è nella propria abitazione, nel momento in cui suona il postino. In caso di mancato recapito, infatti, l'addetto è solito lasciare il suddetto avviso. 

Quando il destinatario lo trova, scatta un mix di ansia e curiosità, per capire di che tipo di raccomandata si tratti e possibilmente, intuirne anche il contenuto. Di solito, ci sono dei codici sugli avvisi di giacenza da cui si può scoprire di che cosa potrebbe trattarsi. Qualcuno potrebbe ricevere, ad esempio, un avviso di giacenza con codice 569 sulle raccomandate. La raccomandata in questione è RKE e può essere inviata dall'Ader (Agenzia Entrate Riscossione), il che vale legalmente e certifica che la missiva è giunta nelle mani del mittente. 

Di solito, quando si riceve questa lettera, si tratta di tributi non versati, tra cui può esserci anche il bollo auto. Una volta spedita, la raccomandata rimane in giacenza per 30 giorni, alle Poste. Il fatto che non venga ritirata, non significa che non la si riceva, anzi, per la legge, la si è ricevuta. 

Per cui, il mittente ha evidenza della notifica dell'atto, pur essendo assente il destinatario. Da qui in poi, chi non l'ha ritirata può anche essere interessato da pignoramenti, solleciti, ecc. Di solito, il consiglio, in questi casi, è di ritirare la raccomandata, fare tutte le verifiche necessarie e muoversi per gestire o contestare la richiesta, in modo da non incorrere in situazioni spiacevoli.