Il palazzo Comunale di Borgo San Lorenzo © Ok!Mugello
Il Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo ha approvato un aggiornamento del regolamento per lo svolgimento di sagre e feste, con l’obiettivo di semplificare le procedure per gli organizzatori e allinearsi alla Legge Regionale 62/2018. Il nuovo regolamento prevede una maggiore flessibilità, estendendo il periodo consentito per l’organizzazione fino al 31 ottobre, al fine di includere eventi legati ai prodotti autunnali tipici del territorio del Mugello.
Il regolamento conferma che l’organizzazione di sagre e feste sarà riservata esclusivamente a enti come associazioni, società sportive, Pro Loco e comitati di promozione turistica. Tra le novità più significative, emerge la semplificazione delle procedure amministrative e burocratiche, evitando oneri eccessivi per gli organizzatori.
La distinzione tra sagre e feste rimane inalterata. Le sagre saranno dedicate alla promozione di prodotti agroalimentari locali e di quelli inseriti nell’archivio regionale. Ogni associazione potrà promuovere un numero limitato di manifestazioni, come già previsto, e i proventi dovranno essere destinati esclusivamente alle finalità istituzionali degli enti organizzatori, con la possibilità di controlli da parte del Comune.
L’Amministrazione comunale redigerà un calendario annuale per sagre e feste, con scadenza per la presentazione delle domande fissata al 30 novembre di ogni anno. Per il 2024, il termine sarà prorogato a 30 giorni dopo la pubblicazione del regolamento.
Il Sindaco di Borgo San Lorenzo, Leonardo Romagnoli, ha sottolineato l’importanza delle sagre e delle feste per il territorio del Mugello, definendole "un grande elemento di richiamo turistico e una risorsa essenziale per il finanziamento delle attività delle associazioni culturali e sportive". L’approvazione del regolamento rappresenta un equilibrio tra il rispetto della normativa regionale e la riduzione degli ostacoli burocratici.
Con queste modifiche, il Comune intende consolidare il ruolo delle sagre e delle feste nella valorizzazione del patrimonio culturale e gastronomico del Mugello, incentivando il coinvolgimento delle associazioni locali in un contesto organizzativo più snello e trasparente.
