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Dallo sport alla cultura. Le nuove opportunità per Borgo San Lorenzo grazie ai fondi PNRR

Oltre 27milioni e 700 mila Euro 13 progetti

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Borgo che verrà Borgo che verrà © NN
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“Grazie alla mia Giunta, ai consiglieri comunali, a dirigenti e a tutti i dipendenti del Comune – afferma il Sindaco Paolo Omoboni –, perché è grazie al loro impegno se abbiamo intercettato e gestito oltre 27 milioni di Euro di fondi PNRR. Non sono numeri, sono progetti e lavori che daranno spazi e opportunità sportive culturali e di ritrovo soprattutto ai nostri ragazzi e alle persone hanno meno possibilità”. Nel corso dell’evento che si è svolto ieri al Teatro Giotto sono stati presentati tutti i progetti:

  • creazione a Villa Pecori Giraldi di un polo culturale contenente la nuova biblioteca comunale, una ri-funzionalizzazione del parco storico e la riqualificazione dell’ambito urbano esterno. Un luogo aperto e inclusivo che ospiterà anche un caffè letterario e uno spazio famiglie per un investimento di 4.715.000 €.
  • La riqualificazione dell’impianto Romanelli con la demolizione della tribuna lato est e la realizzazione di un passaggio pedonale tra i due Viali, demolizione e la ricostruzione della tribuna principale dove sotto troveranno spazio due spogliatoi e una palestra, la sostituzione delle torri faro, la riqualificazione dell’area del Circolo per un investimento di 2.600.000 €.
  • Riqualificazione dell’area del Foro Boario con il riordino delle funzioni esistenti per una migliore fruizione degli spazi pubblici, la realizzazione di un edificio polivalente di maggior qualità (architettonica e paesaggistica), la modifica del tracciato viario dell’attuale strada carrabile, nuovi parcheggi, il mantenimento dell’area Fiere, per un costo di Boario 3.120.000 €.
  • Ristrutturazione del Centro Piscine Mugello con la demolizione della cupola in cemento armato esistente e la ricostruzione di un nuovo involucro comprese tutte le opere strutturali e impiantistiche necessarie al perfetto funzionamento dell'impianto, la riqualificazione degli spogliatoi e del piano vasca per un importo di 2.400.000 €
  • La realizzazione del Polo scolastico 1-6 a Luco con la costruzione di un nuovo edificato al fine di inserire il polo nel contesto della esistente aggiungendo 45 posti per i bambini della Scuola dell’infanzia e 10 per il nido, con un costo di 1.320.000 €.
  • La realizzazione del nuovo nido di Via Curiel grazie alla sostituzione edilizia mediante demolizione e ricostruzione dell’Asilo Nido “Castagno” facendo attenzione alle prestazioni energetiche, alla funzionalità degli ambienti e al benessere dei bambini. La nuova scuola ospiterà un totale di 59 bambini, divisi in 4 sezioni miste (3-12 mesi). Una struttura fatta di moduli adatti per lo sviluppo sensoriale dei bambini, di ambienti creati per le esigenze dei più piccoli e giardini tematici. Finanziamento di 2.283.600 €.
  • A Ronta sarà realizzato un nuovo edificio, per una scuola innovativa con spazi adeguati per metodologie e percorsi d’apprendimento non tradizionali, che favoriscano l’espressione dei talenti individuali. Un edificio che potrà ospitare 5 classi per un totale di 110 bambini. Investimento di 2.185.000 €
  • L’apertura di Via Don Luigi Sturzo, già realizzata, che ha portato alla creazione di una strada di ingresso/uscita dal centro ed ha completamente riqualificato l’area, per un investimento di 400.000 €.
  • Attenzione al dissesto Idrogeologico grazie agli interventi di ripristino delle frane di Piazzano, Gigliano e sulla Luco-Ronta per un investimento di 620.000 €.
  • In tema di Digitalizzazione sono stati ottenuti 400.000 € per la realizzazione di una nuova piattaforma gestionale di tutte le procedure comunali e migrazione in cloud, con l’ottimizzazione dei processi amministrativi, tecnici, finanziari ed informatici, incremento della sicurezza, più velocità, maggiore interscambiabilità tra i dati delle Pubbliche Amministrazioni, l’implementazione del sito del Comune con anche un’interfaccia rinnovata, implementazione delle funzionalità PagoPa. Progetti che non si vedono, ma che semplificano la vita dei cittadini e mettono al centro la sicurezza dei dati.
  • A Luco nascerà la Casa di Pietro, un alloggio di accoglienza per il reinserimento e all'autonomia di persone con fragilità (housing first), realizzato grazie alla ristrutturazione di un alloggio nel complesso dell’ex Ospedale con un investimento di 350.000 €.
  • Intervento di rigenerazione urbana che comprende la demolizione di tre fabbricati degli ex Macelli comunali e la realizzazione di 8 nuovi alloggi di edilizia Residenziale Pubblica con relative pertinenze e un locale commerciale al piano terra. Investimento di 2.309.000 €.
  • Accanto al Poliambulatorio borghigiano nascerà l’Ospedale/casa di comunità che garantirà il rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e la presa in carico della persona grazie alla struttura che ospiterà 12 nuovi ambulatori, 10 nuovi posti letto, oltre a palestra riabilitativa e locali accessori a servizio dell'attività sanitaria. Investimento di 5.061.600 €.

 

 

 

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