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Borgo. Giornata contro la violenza sulle donne

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Borgo. Giornata contro la violenza sulle donne Borgo. Giornata contro la violenza sulle donne © n.c.
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In occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donnesi è svolta a Borgo una significativa manifestazione a cura di Paola Capitani della Banca del Tempo di Borgo San Lorenzo e di Elena Periccioli delegata alle Pari Opportunità. Ecco di seguito la nota riassuntiva inviataci proprio da Paola Capitani.

Una interazione e sinergia tra le Associazioni che hanno la sede presso la struttura concessa dal Comune di Borgo e che hanno avuto la preziosa collaborazione di Elena Periccioli delegata alle Pari Opportunità del Comune di Borgo San Lorenzo.

Le "scarpette rosse" hanno creato un clima di positiva e partecipe collaborazione tra le associazioni ospitate nel Centro dove le scuole si sono incontrate in laboratori presso la sede di Remida in piazza Dante e poi hanno portato i loro elaborati nell'auditorium dove è proseguita la manifestazione,Una testimonianza ricca di spunti e di emozioni, una testimonianza e un progetto per un domani propositivo e costruttivo di fronte ai drammi che continuamente affollano le cronache quotidiane.

La prima ad utilizzare le scarpe rosse come simbolo della lotta contro la violenza sulle donne nel 2009 fu l’artista messicana, Elina Chauvet che creò l’installazione “Zapatos rojos”, per far conoscere la situazione della cittadina >>di Juarez, dove dal 1993 si erano moltiplicati i casi di “femminicidio”.

Sono 179 le donne uccise dagli uomini in Italia nel 2013, una ogni due giorni. Senza contare le violenze fisiche e sessuali..

Dati Istat del 2006 evidenziano che in Italia, su un campione di donne di età tra i 16 e i 70 anni, quasi 7 milioni di esse (il 31,9 %) hanno subito nel corso della propria vita una violenza fisica o sessuale, di cui la prima è avvenuta più spesso ad opera del partner. Il 93% di queste violenze non è stata denunciata, il 34% delle donne non ne ha parlato con nessuno, il 34,5% ha ritenuto che la violenza sia stata "molto grave" e in molte situazioni i figli vi hanno assistito..Un particolare ringraziamento a Elena Periccioli che ha animato prima il laboratorio con le scuole presso Remida e poi l'incontro con le Associazioni del Centro d'Incontro, dove si sono alternate testimonianze, musiche e brani per rivivere emozioni e suscitare proponimenti e progetti positivi.

Una calda partecipazione che ha visto giovani e adulti insieme a vibrare di tali ricordi e di struggenti momenti.

 

Io non ho bisogno di denaro.

Ho bisogno di sentimenti,

di parole, di parole scelte sapientemente,

di fiori detti pensieri, di rose dette presenze,

di sogni che abitino gli alberi,

di canzoni che facciano danzare le statue,

di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti …

Ho bisogno di poesia,                         

questa magia che brucia la pesantezza delle parole

che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

                               Alda Merini, da Terra d’amore. Milano, Acquaviva, 2003

 

Così Elena Periccioli ha sintetizzato la giornata “una iniziativa che mirava a dare voce ai ragazzi senza soffocarli con le nostre parole, anche se  la disabitudine all'autonomia, coltivata con cura nella scuola della DIPENDENZA, provoca poi quei piccoli "disastri"che noi tutti conosciamo quantificabili in spreco, disordine, scarso rispetto delle cose, ma niente  rappresentano questi limiti rispetto all'apertura necessaria delle menti, alla disponibilità dei cuori, al bisogno di cura ed attenzione che i giovani ci chiedono e che non sempre ottengono, alla necessità di essere visti e ascoltati anche con frasi frammentate, parole comuni e gesti chiassosi. Molti ragazzi presenti, a metà pomeriggio perfino troppi per lo spazio limitato, di età diverse, con desiderio di fare e di mettersi in gioco su una tematica così complessa, ognuno con la propria sensibilità e personalità, dal silenzio alla sovrapproduzione, dall'abbraccio empatico all'aiuto ai più piccoli;  belli e tanti, rumorosi e vitali!

La conclusione proposta da Anna Scalabrini con l'impersonificazione in una donna uccisa e la sua rappresentazione mediante rossetto e NOME ha concluso con dignità un bel pomeriggio in cui molte Associazioni locali hanno trovato spazio in base alle proprie peculiarità.

Una bella manifestazione che è apparsa nella sua plurima e variegata ricchezza all'insegna della spontaneità.”

 

State molto attenti a non far piangere una donna

che poi Dio conta le sue lacrime

La donna è uscita dalla costola dell’uomo non dai piedi perché dovesse essere pestata

Né dalla testa per essere superiore

Ma dal fianco per essere uguale.. un po’ più in basse del braccio per essere protetta

E dal lato del cuore per essere amata

Tratto dal Talmud, insegnamenti della tradizione ebraica

Paola Capitani della Banca del Tempo di Borgo San Lorenzo

Elena Periccioli, delegata pari opportunità del Comune di Borgo

 

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Commenti 4
  • mugelli giampiero

    In un mondo ormai dove regna il DIO denaro senza dignit. Gli esseri umani vivono indifferenti e insensibili ha tutto pure alla vita e alla morte. Vedo intorno a me persone che: sfogano le proprie delusioni nelle droghe, nell'alcol, nella violenza creando un clima di autodistruzione sia della loro vita e pure quella degli altri. Una popolazione debole, rassegnata, incapace, senza autostima, senza ideali, possessiva. Nello stesso tempo arrogante, piena di odio, pronta a fare del male ai pi deboli, perch facile fare i forti con i deboli. Abbiamo tutti quanti i nostri pregi e difetti, bisogna saper convivere con le persone, specialmente con coloro che abbiamo condiviso la nostra vita e abbiamo messo al mondo dei figli. Fare Violenza ad una persona; qualunque essa sia: uomo, Donna, o bimbo che sia, deve essere condannato senza appello e ancor di pi coloro che picchiano la moglie e i figli. Per loro l'ergastolo senza sconti. Per i pedofili

    rispondi a mugelli giampiero
    sab 6 dicembre 2014 03:20
  • mugelli giampiero

    la pena di morte senza appello. Forse ci sarebbero meno morti e meno violenze. Non Venite a dirmi che sono malati. (Non sopporto il falso perbenismo) specialmente coloro che fanno violenza sui bimbi non hanno nessun diritto. Solo quello di morire. Legalit, diritti e doveri devono convivere, le leggi devono tutelare tutti e chi sbaglia deve pagare. Donne la legge non vi tutela, non vi ascolta, ma siate coraggiose. Denunciate, non piegate la testa, difendete la vostra dignit di persona, l'unione fa la forza pi siete e pi facile raggiungere la vittoria. Molti uomini sono con voi.... W le DONNE Voglio dedicare questo pensiero ha tutte le donne di ogni et LA DONNA......LA SUA BELLEZZA LE BELLEZZE DELLE DONNE SONO DUE,QUELLA ESTERIORE:LA DONNA CON UN SENO BEN FATTO,LABBRA CARNOSE,GLI OCCHI BELLI,LE GAMBE PERFETTE UN LATO B SCOLPITO. POI ESISTE LA INTERIORE CHE E: LA DONNA SENSIBILE,

    rispondi a mugelli giampiero
    sab 6 dicembre 2014 03:20
  • mugelli giampiero

    FORTE E LO STESSO TEMPO FRAGILE,PROVATA DALLA VITA,CHE HA SUPERATO LA SOFFERENZA, CADUTA,POI RIALZATA, ADESSO UNA DONNA, VERA, UMILE E SINCERA. BELLA LA DONNA CHE PIANGE PER SENTIMENTI E AMORE, UNA DONNA SERIA, MAI SUPERFICIALE,SAGGIA E ALLEGRA,SICURA E DUBBIOSA, SAPIENTE E PACATA NEL SAPERE. BELLA LA DONNA CHE RISPLENDE DI LUCE PROPRIA, CON LO SGUARDO: FIERO, LUMINOSO E PROFONDO, NON LA DONNA COSTRUITA E RIFATTA. BELLA LA DONNA CON LA PANCIA, FELICE E GIOIOSA, CONSAPEVOLE DI METTERE AL MONDO UN FIGLIO E ESSERE MAMMA. BELLA LA DONNA CON IN BRACCIO IL SUO BIMBO, CON AMORE LO BACIA E LO STRINGE AL PETTO, POI LO ALLATTA AL SUO SENO CON TANTA DEVOZIONE E AMORE, LE DA PROTEZIONE E SICUREZZA, UNA CRESCITA DI VIRT E BELLEZZA. BELLA LA DONNA CON LE RUGHE, CHE RAPPRESENTANO UNA VITA VISSUTA E SOFFERTA, CON LE OCCHIAIE LASCIATE DA NOTTI I

    rispondi a mugelli giampiero
    sab 6 dicembre 2014 03:20
  • mugelli giampiero

    NSONNI PER AMORI E DISPIACERI. BELLA LA DONNA CHE TI FA SENTIRE UOMO E NELLO STESSO TEMPO BAMBINO E CI STAI BENE STANDOLE VICINO, PERCH TI FA SENTIRE CI CHE HA DENTRO, CIO: LA BELLEZZA INTERIORE CHE LA FA PROFUMARE COME UN FIORE. CIAO DONNE GRAZIE DI ESISTERE RICORDATE CHE SIETE LA TERRA FERTILE DELL'UMANIT W LE DONNE

    rispondi a mugelli giampiero
    sab 6 dicembre 2014 03:20