Borgo. Il Pd difende l'operato del Comune e di Omoboni

Borgo. Il Pd difende l'operato del Comune e di Omoboni © n.c.

Ecco la nota del Pd di Borgo San Lorenzo, che si rivolge in primo luogo alle opposizioni: Gli interventi sgangherati di alcune opposizioni in questi ultimi tempi, vogliono far passare l’idea di uno sbando totale del nostro comune e, più in generale, del nostro territorio. Un tanto peggio tanto meglio distruttivo, senza tra l’altro enunciare nessuna proposta concreta, nessun piano organico, nessuna idea per far fronte ai presunti danni inenarrabili provocati da chi amministra il nostro comune e il Mugello. Tutto ciò oltre ad essere profondamente falso, denota anche una scarsa considerazione nei nostri concittadini, che, a dire di questi signori, vivono in una sorta di terzo mondo senza saperlo e senza chiedere conto di questa situazione. Si capisce l’ansia da prestazione di chi cerca affannosamente di rimanere a galla, annaspando e provando a fare clamore per farsi considerare, ma la mistificazione e la denigrazione fine a sè stessa non sono buoni argomenti politici. Si parla tanto delle virtù presunte del comune di Firenzuola, a detta di queste opposizioni il comune meglio amministrato del Mugello. Ebbene, parliamo di un comune che inesorabilmente da anni continua a spopolarsi, a perdere attività economiche e produttive. Persino la Banca del luogo, nata da quelle parti, ha chiuso i battenti e si è trasferita altrove. La mistificazione assume quindi caratteri grotteschi e il nichilismo politico non porta contributi seri alla discussione. Certo, le difficoltà non si possono negare, il Mugello non è un'oasi felice e le questioni che i nostri amministratori si sono trovati ad affrontare hanno richiesto e richiedono grande impegno e dedizione. Emergenze come la gestione dei richiedenti asilo o la battaglia sostenuta con convinzione per mantenere i servizi sul territorio, tante situazioni nelle quali il sindaco e la giunta di Borgo San Lorenzo, hanno dimostrato tenacia, capacità di ascolto e assunzione di responsabilità. I dati raccontano un territorio ancora produttivo con aziende di dimensioni addirittura sopra la media della provincia di Firenze, un aumento complessivo, se pur di poco, degli occupati, un incremento di imprenditoria giovanile e femminile e un aumento del reddito medio complessivo. Uno dei comuni più dinamici pare essere proprio Borgo San Lorenzo anche nel settore turistico risultando tra i più gettonati in termini di presenze. Servizi poi come quelli gestiti dalla Società della Salute, sono un esempio per gran parte della nostra regione in termini di efficienza ed efficacia e di impatto sulla qualità e la coesione sociale nel nostro territorio. E’ proprio di questi giorni l’ennesimo finanziamento ricevuto a sostegno di progetti legati all’inclusione sociale per l’accompagnamento al lavoro di persone svantaggiate. Un’altra eccellenza che rivendichiamo con orgoglio. Alla base di tutto ciò la capacità, l'esperienza, la competenza e la forza morale del nostro sindaco e dei suoi collaboratori, pronti a portare avanti le battaglie necessarie e senza sconti a nessuno per mantenere servizi fondamentali come l'Ospedale del Mugello, sul quale il circolo borghigiano del Partito Democratico è pronto a sostenere i nostri amministratori nel chiedere conto senza remore alla Regione rispetto delle previsioni messe nero su bianco in questi giorni su tempi e finanziamenti dell’opera. Un’ottima notizia, in relazione al mantenimento della struttura, frutto del grande lavoro svolto dai nostri sindaci, a cominciare proprio dal sindaco di Borgo San Lorenzo, da sostanziare poi definitivamente anche con la qualità e quantità dei servizi da offrire alla nostra popolazione. Allora per noi, non solo il sindaco Paolo Omoboni rimane un punto di riferimento affidabile, decisivo e competente, ma confidiamo che il buon lavoro svolto tra mille difficoltà, possa essere base di partenza per il laboratorio che sta prendendo avvio proprio in questi giorni con i gruppi di studio tematici dell'iniziativa Borgo anch'Io, iniziativa inclusiva, civile e politica al servizio del pensiero critico, al quale vuole dare il proprio contributo anche il Partito Democratico. L'auspicio è che tanti cittadini di Borgo San Lorenzo possano sentirsi coinvolti e invogliati a dare il proprio apporto, sui temi che riguardato tutti. Il progetto riformista del PD borghigiano è più vivo che mai e cammina sulle gambe delle tante competenze presenti, un riformismo basato sul buon governo e sull'efficacia dell'azione amministrativa. Bando allora alla sterile demagogia e ai toni da populismo di basso profilo, spazio invece al confronto costruttivo.