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A Borgo San Lorenzo la parità di genere finisce in vetrina

“Libere di… VIVERE”, un’esposizione artistica 4.0 curata da Global Thinking Foundation per sensibilizzare al tema della violenza economica sulle donne.

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Martedì 5 marzo si inaugura la mostra “Libere di…VIVERE”, l’esposizione artistica che sensibilizza al tema della violenza economica sulle donne. Alle ore 14.30 la presentazione nella sede di Confcommercio, poi il taglio del nastro. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana "Più valore a Firenze. Riabi(li)tare la città", con la regia di Confcommercio, il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, il contributo della Camera di Commercio e la collaborazione di Global Thinking Foundation ETS

In anticipo sulla data dell’8 marzo, Festa della Donna, a Borgo San Lorenzo il tema della parità di genere finisce direttamente nelle vetrine dei negozi. Merito di Confcommercio, che martedì 5 marzo inaugura la mostra “Libere di… VIVERE”, un’esposizione artistica 4.0 curata da Global Thinking Foundation per sensibilizzare al tema della violenza economica sulle donne. Passeggiando lungo le strade del centro storico per una settimana si potranno ammirare alcune tavole con le illustrazioni realizzate dagli studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e di Anonima Fumetti. Ciascuna ha un codice QR da inquadrare con lo smartphone per scaricare schede e file audio con nuove informazioni sull’argomento.

“Così lo shopping diventa un’occasione per riflettere su temi di importanza sociale – spiega il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni - I negozi, che già hanno un valore economico e sociale insostituibile, possono essere utilizzati come acceleratori del cambiamento culturale ed essere protagonisti di una nuova rigenerazione umana, oltre che urbana”.

La mostra è inserita nel calendario di eventi della Giornata internazionale delle Donne patrocinati dal Comune di Borgo San Lorenzo ed è realizzata nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana "Più valore a Firenze. Riabi(li)tare la città" con la regia di Confcommercio, il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, il contributo della Camera di Commercio di Firenze, la collaborazione di Global Thinking Foundation ETS e dei negozi di Borgo San Lorenzo.

Martedì 5 marzo l’inaugurazione sarà preceduta, alle ore 14.30 da un momento di confronto nella sede della delegazione Confcommercio del Mugello in piazza Vittorio Veneto angolo via Trieste. Interverranno a portare i saluti dell’Amministrazione la vicesindaca del Comune di Borgo San Lorenzo Cristina Becchi e la consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità Stefania Ciardi. A presentare modalità e finalità dell’iniziativa, con il coordinamento del responsabile di zona Enrico Paoli, ci saranno il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, il titolare dell’azienda Digiflò Filippo Gurioli, la presidente e fondatrice di Global Thinking Foundation ETS Claudia Segre e Serena Spagnolo, che segue il progetto per la Confcommercio di Firenze e Arezzo.

Nel corso della presentazione saranno esplorate sia la tematica della prevenzione della violenza economica sulle donne, sia la funzione generativa delle imprese come leva di crescita del commercio, anche grazie all’uso delle nuove tecnologie. Al termine, ci sarà il taglio del nastro della mostra, con la visita ai negozi che hanno aderito all’iniziativa.

Ecco quali sono le “attività 4.0” che hanno scelto di essere parte della mostra “Libere di… VIVERE” e che dal 5 al 9 marzo 2024 saranno protagoniste del cambiamento della città: Calzedonia - Cinzia Ulivelli - Civico 11 - Dress Code – Ex Area - Forno Piazzetti – Garden Bistrot - La Coccinella intimo - Orologio Central Cafè –Passaguai – Pasticceria Velecchi - Valecchi Calzature - Zerozeroci 00C.

 

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