OK!Firenze

Borgo San Lorenzo. Respinta in consiglio comunale la proposta del PD per passaggio ai cassonetti smart

E’ stato respinto, invece, il documento presentato dal gruppo di minoranza del Partito Democratico che chiedeva il...

  • 129
Il palazzo Comunale di Borgo San Lorenzo Il palazzo Comunale di Borgo San Lorenzo © Ok!Mugello
Font +:
Stampa Commenta

Nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale, i gruppi di maggioranza, tra cui Progressisti Democratici, Borgo In Comune e Movimento 5 Stelle, hanno approvato una mozione per migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti. La proposta del Partito Democratico, che prevedeva un passaggio dal sistema porta a porta a cassonetti smart, è stata respinta per ragioni tecniche e per il rischio di compromettere le attuali percentuali di raccolta differenziata. A seguire il comunicato diffuso:

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale i gruppi di maggioranza (Progressisti Democratici, Borgo In Comune e Movimento 5 Stelle) hanno approvato una mozione volta a rivendicare un deciso miglioramento nel sistema di raccolta dei rifiuti. 

E’ stato respinto, invece, il documento presentato dal gruppo di minoranza del Partito Democratico che chiedeva il passaggio dal sistema porta a porta ai cassonetti smart. Un’ipotesi oggi irrealizzabile da un punto di vista tecnico e che, fra l’altro, porterebbe ad un notevole passo indietro rispetto alle percentuali di raccolta differenziata raggiunte. 

Nel documento da noi proposto e approvato si sottolinea la necessità di richiedere ad Alia di affrontare e risolvere le criticità ad oggi presenti nel sistema di gestione ed evidenziate nel corso del dibattito in Consiglio: dal sistema di conferimento e raccolta per le case sparse, a quello degli esercizi commerciali del centro storico, fino alla questione dei criteri di tariffazione che devono essere rivisti in modo da premiare chi produce meno rifiuti. 

Il ritorno ai cassonetti , a nostro avviso, porterebbe a notevoli difficoltà per la loro collocazione, aumenterebbe il livello di degrado nelle strade e una riduzione delle percentuali di raccolta differenziata tale da richiedere la realizzazione di nuovi, costosissimi e impattanti impianti di smaltimento. 

Occorre guardare al futuro continuando a percorrere la strada della Strategia Rifiuti Zero, ponendosi l’obiettivo di aumentare ulteriormente le percentuali di raccolta differenziata e rivendicando, nei confronti del gestore, una chiusura virtuosa del ciclo dei rifiuti, attraverso il recupero e il riuso dei materiali derivanti dalla differenziazione, unico vero strumento per ridurre le tariffe. 

Il porta a porta deve essere migliorato, non ci sottrarremo dal rivendicarlo nel confronto con Alia. 

Le tariffe devono essere sostenibili e puntuali: chi meno produce deve pagare meno. 

 

Giulia Masini – Capogruppo Borgo In Comune Mauro Sargenti – Capogruppo Progressisti Democratici per Borgo 

Tommaso Romagnoli – Capogruppo Movimento 5 Stelle

Lascia un commento
stai rispondendo a