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Armato di coltello tenta di rapinare due donne alla stazione di Borgo. Fermato nigeriano 32enne

L'uomo, in zona stazione, si è poi rifugiato presso l'ex dormitorio ferroviario (che in passato era stato trasformato in centro di accoglienza). Ha aggredito e ferito anche un cane al parco Sandro Pertini

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I Carabinieri della Stazione di Borgo San Lorenzo, in collaborazione con i colleghi dell’Aliquota Radiomobile, durante la notte hanno arrestato un nigeriano di 32 anni, per il reato di tentata rapina aggravata, e contestualmente denunciato per porto ingiustificato di armi e detenzione ai fini di spaccio di droga. La rapina è avvenuta la sera precedente, ai danni di una donna residente a Pontassieve, in attesa del treno presso la locale Stazione ferroviaria (stazione di Borgo).

Dagli accertamenti effettuati è emerso che il soggetto, attorno alle 21.00, ha prima provato a sottrarre il cellulare dalle mani di una donna sola, a passeggio con il suo cane e intenta in una conversazione telefonica. Spaventata, quantunque minacciata con un coltello, è riuscita comunque a non cedere al suo aggressore, allontanatosi subito dopo, verso un’area del parco della Misericordia, dedicata agli animali domestici. Qui ha provato a colpire un cane con lo stesso coltello.

I Carabinieri di Borgo, nel frattempo allertati tramite centrale dalle vittime, hanno subito raggiunto la zona, per poi spostarsi alla Stazione ferroviaria, per la segnalazione di una nuova aggressione, ancora ai danni di una donna. Alla malcapitata il giovane ha tentato di sottrarre la borsa, senza però riuscirci grazie al tempestivo aiuto del capotreno e di un altro viaggiatore, poi minacciati con il collo di una bottiglia.

Rifugiatosi presso l’ex dormitorio ferroviario, posto di fronte alla stazione, i Carabinieri hanno fermato il ragazzo, E.A., senza fissa dimora. Nel corso della perquisizione, e’ stata rinvenuta e sequestrata della cocaina, per complessivi 4,08 (quattro/08) grammi, contenuti in 5 (cinque) involucri, celati nel marsupio dell’arrestato. Non è stata invece trovata l’arma utilizzata per le precedenti aggressioni. L'uomo è stato portato al carcere di Sollicciano.

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Commenti 2
  • Mugelli Giampiero

    Natalino lei ha ragione. Ma esiste un'altra circostanza questo disgraziato non ci è venuto in Italia di sua spontanea volontà, Lo hanno portato promettendogli chissà cosa poi abbandonato. Pure lui come noi italiani siamo vittime. Il mercato dei neri è un bel mercato rende molto a varie associazioni e mafie; basta pensare che fine ha fatto chi si è provato a chiudere i porti. Oggi esiste il Dio denaro chi ha potere vince, vince chi ha tanto denaro è il sistema odierno del nuovo ordine mondiale. La vita dei semplici, dei popoli sarà sempre più ingiusta; ci sono in arrivo imposizioni e soprusi

    rispondi a Mugelli Giampiero
    mer 23 settembre 2020 09:08
  • Natalino

    Adesso:problemi psichici? Attenuanti....... Quali altre baggianerie e diversivi? Se invece di ferire un cane, fosse un bel cane a fargli un assaggio? Apriti cielo, come minimo:cane di un razzista addentra immigrato! Continuiamo?

    rispondi a Natalino
    mar 22 settembre 2020 10:34