La riflessione di Margheri, Ticci e Atria:
Come gruppo civico ci chiediamo se i rincari di benzina, gasolio e metano incideranno sulla TARI per cittadini e imprese locali.
Infatti in questo sistema di raccolta Porta a Porta vengono utilizzati mezzi alimentati a benzina e gasolio che quotidianamente percorrono e sostano nelle nostre vie.
Questi costi e servizi (oltre che generare un aumento di emissioni dannose per salute e ambiente) potrebbero essere influenzati dal rincaro dei combustibili.
Inoltre nel periodo di emergenza abbiamo assistito ad un incremento considerevole di rifiuti INDIFFERENZIATI (mascherine, guanti, flaconi, materiale monouso, rifiuti con rischio biologico, rifiuti pericolosi, ecc) con conseguente aumento ed "extra costi" per incenerimento, e termovalorizzazione e invio rifiuti in altre regioni.
Chi pagherà questo surplus di costi?
I nostri amministratori voteranno ancora favorevolmente il bilancio di ATO senza batter ciglio (come nel 2021) anche a fronte dell'ennesimo aumento alle famiglie e attività?
Ce lo chiediamo a fronte delle dichiarazioni dell’amministrazione la quale considerava il PaP come un qualcosa 'grazie al quale spenderemo meno... una rivoluzione che in futuro ci farà spendere meno e ci farà essere al passo coi tempi'
Ci auguriamo di essere smentiti.