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Don Enzo Mazzi. Presentato alla biblioteca di Borgo il volume curato dalla comunità dell’Isolotto

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La presentazione La presentazione © Massimiliano Miniati
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Straordinaria affluenza alla Biblioteca Comunale di Borgo San Lorenzo, per presentazione del libro “Compagni di cammino. Verso l’esodo dal dominio del sacro. Scritti 1981-2011” di Enzo Mazzi curato della Comunità dell’Isolotto. L’evento proposto  da un gruppo di cittadini di Borgo San Lorenzo in collaborazione con Auser - Università Età libera del Mugello. 
 
Interessanti gli interventi di Beppe Pratesi e Carlo Adini , e di Paola Ricciardi e Claudia Daurù in rappresentanza della Comunità dell’Isolotto 
Esistono realtà sociali uomini e donne i quali si prendono cura di segnare cammino. Se si avventurano per primi su strade nuove non è per protagonismo o spirito d’avventura: non di rado lo si crede o lo si fa credere. In realtà chi apre e segna dei sentieri nuovi lo fa a volte per disperazione…” . 
 
Nato a Borgo San Lorenzo, insieme a Sergio Gomiti ed a Paolo Caciolli, Enzo Mazzi ha cercato di “costruire e far vivere” il quartiere dell’Isolotto come comunità, e non solo come gruppo di abitanti, facendone poi anche un “popolo di Dio”; dedicando le sue energie ad incarnare il Vangelo, affinché i poveri, gli umili, gli emarginati ecc… avessero parola e con la parola la dignità di esseri umani diventando, il primo prete simbolo del dissenso e balzando alle cronache nazionali sul finire degli anni sessanta per la scomunica di tutti e tre i preti della chiesa dell’Isolotto. Sappiamo cosa pensavano Padre Balducci, Don Milani ecc… Troppo poca importanza è stata data, a parer nostro, al pensiero di Enzo Mazzi, poco conosciuto, anche se chiaramente espresso nei libri e negli articoli da lui scritti. Un pensiero lucido, acuto, suggestivo di modi diversi di vedere, valutare, capire le realtà, inserito nella realtà e nel mondo che, a nostro parere, andrebbe maggiormente valorizzato. 
Un percorso di vita attraverso molti articoli pubblicati in quasi quarant'anni di attività, sapientemente riproposti  e preceduti da una breve introduzione per spiegare anche a quelli nati dopo chi fossero le persone alle quali era dedicato L'articolo.
 
Il volume concepito dalla comunità dell’Isolotto per le celebrazioni dei 10 anni regala a chi lo legge lo spaccato di un'Italia  diversa, curiosa sincera e fedele come lo sono state le persone che hanno seguito il loro "Prete" al di fuori della chiesa impiegando il loro tempo a cercare di cambiare e migliorare la storia.

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