Nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Borgo San Lorenzo sono state denunciate a piede libero quattro persone.
La prima, neopatentata di Borgo San Lorenzo, sorpresa dal Nucleo Radiomobile alla guida del veicolo di un genitore, per le vie del centro cittadino, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. Per questa ragione, è stata denunciata per violazione dell’art. art. 187 c.1 bis del codice della strada e la sua patente è stata ritirata.
Nel contrasto ai reati contro il patrimonio, invece, i Carabinieri della Stazione di Vicchio hanno denunciato un uomo di trentacinque anni, F.B., residente in provincia di Roma, per una truffa on line. Fingendosi interessato all’acquisto di un utensile agricolo, con insistenti giri di parole, si è fatto accreditare sulla sua postepay la somma di 800 euro proprio da chi, invece, era interessato a ricevere come controvalore il compenso della trattativa. Grazie ad una serie di riscontri, il personale dell’Arma ha individuato l’autore del raggiro.
A Barberino di Mugello, invece, i Carabinieri della Stazione hanno sorpreso una signora di 43 anni, residente a Firenze, passeggiare con una borsa “schermata”, in grado di superare i dispositivi antitaccheggio senza passare dalle casse, all’interno del centro commerciale. I successivi accertamenti, con la comparazione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, hanno poi consentito di attribuirle il furto di tre profumi griffatti, del valore di otre 400 €, asportati a luglio scorso da un negozio all’interno del complesso.
Da ultimo, i Carabinieri della Stazione di Dicomano, a conclusione di attività investigativa, hanno attribuito a B.R., un 40enne del luogo, il tentato furto all’interno dell’abitazione di una anziana vedova. L’autore si sarebbe introdotto in casa della donna, cercando di asportare dei valori; vistosi scoperto dalla vittima si è subito dato alla fuga. I successivi riscontri acquisiti dai Carabinieri, orientati dalla ricostruzione fatta in denuncia, hanno consentito di acquisire elementi di responsabilità al vaglio della Procura della Repubblica