Una lettera in redazione in redazione. Una storia banale, ma che forse accade troppo spesso tra la disanntenzione di tanti. La dimostrazione che il senso civico è forse proprio quello che manca in Italia e anche nel nostro Mugello.
Stamattina (domenica 23/01) ho assistito ad una chiara dimostrazione del (poco) senso civico di alcuni italiani. Stavo andando verso il parcheggio nei pressi del cimitero della misericordia a Borgo San Lorenzo. È arrivato un signore, con un bel macchinone, è entrato nel parcheggio (contromano, tra l'altro...), ed è sceso di macchina con il sacchetto della nettezza in mano. Mi sono messo a guardare cosa faceva. Ebbene, ha preso e lo ha infilato dentro il cestino che c'è all'inizio del vialetto del parco.
Gli ho urlato dicendogli che "quello non è il cassonetto". Lui mi ha risposto "e allora che ce lo mettono a fare?". Gli ho detto "non per portarci il sudicio da casa". Lui mi ha detto "questo lo dice lei".
Ecco, questo è il senso civico di buona parte degli italiani. Farsi un pezzo di strada in contromano per andare ad abbandonare il sudicio di casa in posti che non sono preposti a questo.
Lo vediamo tutti i giorni. Gente che non ha il minimo rispetto per gli altri e per il Paese in cui vive.Gente che magari chiede il rispetto delle proprie tradizioni a chi viene da fuori mentre sta deturpando il paese, o mentre sta parcheggiando in doppia fila, sui marciapiedi o sui posti riservati agli invalidi. Gente che lancia di tutto (comprese le sigarette) dai finestrini delle proprie auto, che abbandona i rifiuti ovunque che tanto c'è chi pulisce (secondo la logica di quel signore, che le fanno a fare le pulizie se non c'è chi sporca?)
Il poco senso civico è un male molto radicato in Italia. E la parte peggiore è che se gli fai notare che sono degli incivili, invece di scusarsi ti mandano a fare in c.
Un cittadino stanco
Precisiamo, naturalmente, che la redazione è a conoscenza delle generalità del lettore. In quanto, come sapete, non pubblichiamo lettere anonime
Alessandro
Bene ha fatto il cittadino a redarguire il maleducato che ha lasciato l'immondizia. Aggiungo che va segnalato alla polizia municipale o ai Carabinieri Forestali senza se e senza ma, per non dare adito allo stesso o a altri al ripetersi di episodi simili.
marco brunelli
Io penso che quando si fa questi articoli bisognerebbe mettere nome e cognome di chi fa queste affermazioni