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Fine settimana impegnativo e pieno di soddisfazioni per la Boxe Mugello

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Fine settimana impegnativo e pieno di soddisfazioni per la Boxe Mugello Fine settimana impegnativo e pieno di soddisfazioni per la Boxe Mugello © n.c.
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E' stato un fine settimana a dir poco impegnativo per la Boxe Mugello quello, appena concluso, nell'ambito della festa di Vivi Lo Sport a Borgo San Lorenzo. E' stato impegnativo per gli atleti più grandi che sono stati protagonisti di ben 13 incontri in due serate, ma lo è stato anche per i più piccoli che hanno partecipato al Criterium giovanile di domenica mattina e lo è stato per tecnici e dirigenti impegnati nell' organizzazione di una tre giorni entusiasmante e con un ospite d'eccezione, l'ex campione del mondo dei pesi massimi Francesco Damiani. Proprio Damiani, uno dei più grandi pugili della storia della boxe italiana, con la sua umiltà e simpatia ha dato lustro alla riunione di sabato stando all'angolo di Michael Mainenti (Boxe Lugo) che ha combattuto, nel match finito in parità, contro il mugellano Adama Camara. Per i ragazzi della società di Borgo San Lorenzo non sono mancate le soddisfazioni chiudendo con uno score di 7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Nella riunione di venerdì quattro atleti hanno vinto: Antonio Bogonos per ferita dell'avversario, mentre Juri Balla, Matthias Alaimo, Mattia Buonamici si sono aggiudicati i propri match ai punti. Christian Martino e Phillips Ike hanno pareggiato i rispettivi incontri mentre l'unico uscito sconfitto, ai punti, è stato Andrea Giustini. Al sabato, nei combattimenti dei pugili mugellani, oltre al pari di Camara, si sono registrate le vittorie ai punti di Gabriele Chemeri contro Angelo Barbato (Boxe Cavezzo 2001), di Dragos Bogonos contro Nicholas Zerola (Boxe Cavezzo 2001) e di Alex Ciupitu contro Mateusz Matuszewski (pugilistica Massese). Sconfitti ai punti, invece, Stefano Trozzo da Smajlaj Erikson (Fight Club X Boxing) e Hermon Arefayne da Mecani Anxhelo (Costantino Boxe). La sconfitta di Arefayne ha provocato le sonore proteste del pubblico perché totalmente immeritata, Arefayne aveva letteralmente dominato le prime due riprese e in molti si sono chiesti se il giudice dell'incontro avesse assistito allo stesso match a cui avevano assistitito gli altri presenti a bordo ring. Un vero peccato che proprio nell'ultimo match in programma si sia sciupata una serata che, per il resto, aveva addirittura superato le attese, elevate già in partenza. La tre giorni, poi, si è conclusa la domenica mattina con il connubio sport e divertimento per i più piccoli, under 13, che si sono cimentati nelle prove atletiche e tecniche della 21esima Coppa Italia Giovanile. Una mattinata impegnativa per questi atleti "in miniatura" perfettamente riuscita soprattutto grazie al grandissimo impegno e alla profonda passione profuse dal tecnico mugellano Massimiliano Polidori, responsabile del settore giovanile. Un fine settimana impegnativo, quindi, che dà ulteriore spinta a tutti i rappresentanti del sodalizio borghigiano, atteso da un giugno e luglio intensissimi con molti appuntamenti agonistici, soprattutto in terra mugellana.

 

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