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Bretella Barberino - Incisa. Collegio geometri: ‘Progetto superato’

L’intervento del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Firenze

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Stefano Zanieri, componente del Comitato Sviluppo del Mugello Stefano Zanieri, componente del Comitato Sviluppo del Mugello © Collegio geometri
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L’intervento del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Firenze dopo l'ipotesi rilanciata dalla deputata Forza Italia Erica MazzettI. “Un progetto superato”. Questa la sintesi dal Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Firenze rispetto all’ipotesi di realizzazione di una bretella autostradale tra Barberino di Mugello ed Incisa. La questione è ri-emersa nel corso della tavola rotonda “Mugello, un futuro per i giovani, aree interne, valorizzazione e sviluppo” promossa presso l’istituto Giotto Ulivi di Borgo.

Una soluzione per il futuro dell’area rilanciata dalla deputata Forza Italia Erica Mazzetti, rispetto a cui il Collegio fiorentino ha scelto di prendere le dovute distanze. “Il Convegno è stata l’occasione per fare il punto sulla possibilità di rendere il Mugello connesso con Firenze, con eventuali possibilità di potenziamento delle varie infrastrutture - ha sintetizzato Stefano Zanieri, componente del Comitato Sviluppo del Mugello”

“Il convegno, strutturato principalmente sul potenziamento della linea Faentina, ha dimostrato come questa sia una soluzione percorribile, con il contributo degli Enti coinvolti anche in tempi decisamente veloci. Qui si potrebbe arrivare al raddoppio dei treni in transito sulla linea. 

L’idea di una bretella Barberino-Incisa sembrava superata e accantonata, anche in funzione della terza corsia autostradale. Si tratta di un’opera che interesserebbe tutta la vallata, fuori luogo. Non è il segnale che il Comitato promotore voleva sottoporre all’attenzione dei cittadini.

Sul futuro dell’area particolare, ha proseguito Zanieri - “Immaginiamo il territorio mugellano verso un’altra idea di sviluppo vocata al turismo. Immaginiamo il Mugello come punto di sfogo per la città di Firenze, con nuove opportunità per entrambi i territori le parti. Oltre al potenziamento della linea Faentina si valuta l’utilizzazione della linea ferroviaria al momento sottoutilizzata. Con un hub specifico in San Piero a Sieve, sarebbe possibile raggiungere Firenze 15 minuti. Altra possibilità allo studio, quella di una fermata dell’Alta Velocità nella zona del Mugello, decisiva per la valorizzazione dell’area, importante collegamento con le realtà universitarie di Firenze e Bologna. Una prospettiva positiva sopratutto per i nostri giovani.

 

 

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