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Bufera a Pontassieve sul gioco da tavolo ‘transfemminista’ Pink*

Cappelletti (Lega nel Centrodestra) critica il patrocinio del Comune all’evento organizzato da Arcigaymerz - Gruppo ludico Lgbtqia+

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Una locandina del gioco Una locandina del gioco © N.c.
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Cecilia Cappelletti (Lega nel Centrodestra Metrocittà) su evento a Pontassieve

Perplessità sul patrocinio dato dal Comune all'evento organizzato da Arcigaymerz-gruppo ludico Lgbtqia+: "Siamo sicuri che sia un gioco da ragazze?"
Cecilia Capelletti, consigliera metropolitana della Lega nel gruppo Centrodestra e capogruppo del Lega nel Comune di Pontassieve, esprime perplessità sul patrocinio del Comune di Pontassieve a un evento organizzato da Arcigaymerz - Gruppo ludico Lgbtqia+ nello spazio "Il Gabbio" presso la Biblioteca di Pontassieve il 26 novembre.
In tale occasione "verrà presentato il gioco da tavolo Pink* che, si legge nell'evento sponsorizzato dal Comune nei propri canali social, è rivolto ad un pubblico dai 14 anni.
In realtà, sul sito di tale gioco Pink* si legge che lo stesso è 'un gioco da tavolo transfemminista' che si rivolge a tutte le persone dai 16 anni in su.
Chiedo, quindi, al Comune di Pontassieve che quando patrocina certi eventi voglia fare più attenzione al pubblico cui intende rivolgersi e, soprattutto, correggere e far correggere immediatamente la pubblicità dell'evento. Nel rispetto, appunto, della sensibilità delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi adolescenti".

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