Cacciatori © NN
La Polizia Provinciale ha sanzionato due cacciatori nella zona di Barberino di Mugello per l'abbattimento illegale di due cervi. La caccia al cervo in Italia è considerata "di selezione" e richiede specifiche autorizzazioni e procedure. Il Comandante della Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Firenze, Roberto Galeotti, ha spiegato che i due cacciatori in questione non erano in possesso delle autorizzazioni necessarie per abbattere i cervi. Sono stati identificati e rintracciati a seguito di accurate indagini. Per questo tipo di infrazione, che non è considerata bracconaggio in senso stretto, non sono previste sanzioni penali, ma solo amministrative. Le sanzioni sono state applicate anche in questo caso.
Il caso di Barberino di Mugello evidenzia l'importanza di controlli rigorosi sul territorio per contrastare la caccia illegale e tutelare la fauna selvatica. La Polizia Provinciale continuerà a svolgere il proprio ruolo di vigilanza e controllo, in collaborazione con le altre forze dell'ordine, per garantire il rispetto delle leggi e la salvaguardia dell'ambiente.
Ecco alcuni punti salienti della vicenda:
- Due cervi sono stati abbattuti illegalmente nella zona di Barberino di Mugello.
- I due cacciatori responsabili non erano in possesso delle autorizzazioni necessarie.
- Sono stati identificati e rintracciati dalla Polizia Provinciale.
- Sono stati sanzionati con ammende.
- La caccia al cervo in Italia è "di selezione" e richiede autorizzazioni specifiche.
- La Polizia Provinciale continuerà a svolgere controlli per contrastare la caccia illegale.
È importante sottolineare che la caccia illegale rappresenta un grave problema per la fauna selvatica e per l'ambiente. È fondamentale che le autorità competenti continuino a vigilare sul territorio e a sanzionare i comportamenti illegali.
