Il Comune di Calenzano aderisce all’associazione nazionale Città dell’Olio. Lo ha deliberato il Consiglio comunale a maggioranza nella seduta di ieri.
Nella carta dei fondamenti l’associazione, che conta oltre 500 enti in tutta Italia, esplicita che la città dell’olio tutela e promuove l’ambiente ed il paesaggio olivicolo, diffonde la storia e la cultura espresse dall’olivo e dall’olio, elabora, insieme con le altre città e le istituzioni aderenti, norme capaci di tutelare e valorizzare le aree ad alta vocazione olivicola e gli ambienti storici dell’olio. La rete promuove, con queste finalità, progetti, eventi e iniziative.
“Abbiamo ritenuto – commenta Martina Banchelli, vicesindaca con deleghe all’Agricoltura e all’Ambiente – di aderire all’associazione, dopo una sospensione negli anni scorsi, perché pensiamo che appartenere a questa rete vada nella direzione di valorizzare la vocazione del nostro territorio alla produzione di olio di pregio e di sostenere una tradizione olivicola strettamente connessa ai valori di carattere ambientale, storico e culturale. Queste azioni sono in linea anche con la presenza sul territorio del Distretto biologico di Calenzano e con l’organizzazione, da ormai 28 anni, della Mostra mercato dell’olio extravergine di oliva che dà risalto alle nostre produzioni locali. Infine, l’adesione a una rete nazionale con l’organizzazione di iniziative tematiche può generare una ricaduta positiva anche sul settore turistico e ricettivo”.