Pala Gaddo Cipriani
La vicenda dell'agibilità del palazzetto Gaddo Cipriani si arricchisce di nuove prese di posizione del Movimento 5 Stelle e Cambiamo Insieme riguardo la risposta dell'Amministrazione Comunale di Borgo San Lorenzo sull'agibilità del palazzetto Gaddo Cipriani.
Vorremmo innanzitutto precisare che i nostri quesiti sull’agibilità o meno degli impianti sportivi dati in gestione non deve certo essere intesa come un attacco politico o disagio verso le società stesse che usufruiscono di tali impianti ma anzi una presa di coscienza al fine di tutelare seriamente (non a chiacchiere!) e sollevare da qualsiasi responsabilità civile e penale le società stesse. Questo per richiedere gli atti necessari al Comune (vedi commissione di vigilanza) e per far adempiere tutte le prescrizioni necessarie derivanti dalla sottoscrizione di qualsiasi convenzione.
Nella NON risposta dell’Amministrazione si legge “non è mai stata richiesta da parte del gestore Consorzio Mugello la Commissione di Vigilanza". Ma ad esempio il nuovo gestore 100% pubblico VIVI LO SPORT l'ha richiesta o già in possesso di agibilità?
Nessuna risposta. Vale la pena ricordare che a tale società in house come comune abbiamo prima aumentato la contribuzione (da 25Mila a 170 Mila annui) e poi rifinanziato la stessa con soldi pubblici per circa 160.000 euro permettendo di uscire con un bilancio in attivo. Non saranno mancate le risorse per provvedere.È altrettanto vero che la questione è stata sollevata dal Consorzio ben 8 anni fa e a fronte di Pec (per richiedere se vi fosse o meno l’agibilità) l’Amministrazione NON HA MAI RISPOSTO. Perché non rispondere e chiedere di adempiere? Sono passati 8 anni di silenzio.
A noi pare piuttosto l'ennesimo pannicello caldo di un'amministrazione in grossa difficoltà che per calmare le acque prova a deviare quella che invece è una mancanza di, oggettiva, responsabilità politica.
Come nostro dovere, abbiamo presentato un'interrogazione (che non è stata messa all’ODG dell‘ultimo consiglio comunale...altra censura) poi una domanda urgente perché molte sono le lacune nella vicenda e tante sono le mancanze a scapito delle società che auspichiamo vengano risolte quanto prima. Di sicuro chi doveva rispondere non lo ha fatto e la domanda rimane sempre aperta: l'agibilità c'è o non c'è?


