A Scandicci arriva E-Work Busto Arsizio e Camilla Mingardi scalda il martello. Una schiacciatrice terribile che oltre a far valere la legge della ex farà pesare anche il suo terzo pallone d’oro, ricevuto pochi giorni fa, questa volta per il maggior numero di titoli MVP ottenuti nella scorsa stagione. Una partita nella partita quella di domenica prossima con la Savino Del Bene che sa di poter contare su un’arma letale, un’arma caricatissima per il premio ricevuto, come rivela in una intervista rilasciata a SuperNews:
“Sono molto contenta di questo. Per due stagioni consecutive ho ottenuto il premio come miglior realizzatrice, l’anno scorso sono arrivata seconda dietro Paola Egonu. Sono riconoscimenti molto gratificanti e importanti nel percorso di crescita personale”.
Domenica la partita contro la sua ex squadra, una Busto Arsizio che non naviga in acque felici:
“I due anni a Busto sono stati molto importanti e lì ho lasciato una parte del mio cuore. Incontrare persone alle quali sono molto legata sarà emozionante. Questo mi darà una carica in più. Loro hanno iniziato male per i tanti infortuni e perché hanno cambiato molto. Forse devono ancora trovare una leader che nei momenti di difficoltà tiri fuori quel qualcosa in più come cercavo di fare io”.
Perché scegliere Scandicci?
“La Savino Del Bene ha costruito una squadra molto forte e l’ambizione del club mi ha spinto ad accettare questa nuova avventura. Volevo ripetermi su certi livelli anche in un top team con l’ambizione di vincere”.