Gazebo Lega Firenze © Lega
Molti sostenitori hanno accolto a Firenze il segretario federale della Lega e ministro, Matteo Salvini, accompagnato per l’occasione dal generale Roberto Vannacci. Nella città toscana, così come in molte altre località italiane, sono stati allestiti banchetti per raccogliere firme a sostegno del leader della Lega, che rischia fino a sei anni di carcere per aver, secondo i suoi sostenitori, "semplicemente fatto il proprio dovere come ministro" nella difesa del Paese.
A esprimere il loro sostegno dal Mugello sono stati gli esponenti locali della Lega. Emanuele Camilletti, capogruppo del centrodestra a Scarperia e San Piero, ha dichiarato: "La presenza dal Mugello è stata significativa e non poteva essere diversamente. Il sostegno a Salvini è pieno e incondizionato, poiché il suo operato come ministro è stato in linea con l'articolo 52 della Costituzione, che definisce la difesa della patria come un sacro dovere dei cittadini".
A queste parole si sono aggiunte quelle di Giampaolo Giannelli, consigliere comunale per il centrodestra a Scarperia e San Piero, e rappresentante della Lega nell'Unione dei Comuni del Mugello: "Il nostro territorio si è mobilitato a fianco di Salvini, consapevole del valore delle sue azioni a difesa dei confini nazionali e della sicurezza del Paese".
Infine, Maria Gaetano, consigliere comunale a Barberino di Mugello, ha annunciato che nel prossimo fine settimana saranno allestiti anche in Mugello dei gazebo per raccogliere ulteriori firme a sostegno di Matteo Salvini: "Questa non è solo una battaglia a favore del nostro leader, ma una lotta per difendere l'identità nazionale, i nostri confini e la democrazia. Come consiglieri comunali, saremo in prima linea, come è giusto che sia".
