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Campanara. Il borgo di Palazzuolo 'minacciato' da un elettrodotto?

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Campanara. Il borgo di Palazzuolo 'minacciato' da un elettrodotto? Campanara. Il borgo di Palazzuolo 'minacciato' da un elettrodotto? © n.c.
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Si torna a parlare della località di Campanara. Questa volta non per l'occupazione degli immobili da parte di comunità 'alternative', ma per il fatto che nell'area è in corso di realizzazione un importante (e impattante, dice Rifondazione) elettrodotto. Ecco quanto riceviamo e pubblichiamo appunto da Rifondazione Comunista in Consiglio Regionale:

Premesso che la valle di Campanara, nei pressi del crinale appenninico dirimpettaio della Emilia Romagna nel Comune di Palazzuolo sul Senio,  è luogo di particolare pregio paesaggistico e storico, con una serie di piccoli borghi caratterizzati da edifici anche particolarmente antichi. Che nel corso degli ultimi decenni si è assistito ad una serie di insediamenti di soggetti non solo locali dediti ad attività comunitarie tese alla valorizzazione delle attività agricole e del complesso insediativo delle località in questione Che nell’ultimo quindicennio in particolare tali insediamenti – che hanno visto la nascita anche di associazioni con la suddetta vocazione – hanno subito una netta contrazione Che il particolare valore dell’area e – indirettamente – delle attività svolte presso la medesima ha avuto un riconoscimento anche dalla Regione Toscana la quale ha approvato (delibera 120 dell’8/2/2010) un progetto pilota denominato “Recupero e valorizzazione area di Campanara in Comune di Palazzuolo sul Senio” con finalità – in sintesi – di recupero di fabbricati tramite la metodologia dell’autorecupero, sviluppo di attività artigianali, artistiche e didattico formative legate al mondo della ruralità ecc. prevedendo fra l’altro alcune centinaia di migliaia di euro di finanziamenti. Progetto Pilota dettagliato e da svilupparsi in collaborazione con gli enti locali e la allora Comunità Montana del Mugello. Che successivamente si è giunti – a quanto risulta – all’aggiudicazione del progetto il quale, stante anche la progressiva diminuzione delle presenze nell’area, ha avuto difficoltà di piena attuazione Considerata Il permanere della piena validità ed importanza del progetto pilota in questione Ricordato Che – a quanto consta – nella relazione introduttiva del progetto in questione approvato dalla Commissione Tecnica di Valutazione si indica come incompatibili in genere asfaltature, allacciamenti idrici ed elettrici e demolizioni e che la valle di Campanara è “sistema biogeografico unitario e differenziato al suo interno: per questo motivo è importante che il Progetto Pilota mantenga integrità e coerenza dei luoghi, evitando la rottura delle relazioni ecosistemiche e territoriali” Appreso Che è in corso nell’area la realizzazione del reticolo della linea elettrica Molino Campanara con già realizzati una serie di piloni di cemento alti anche 7 – 8 metri, alcuni dei quali accanto anche a edifici fra i più antichi della zona. Considerato Che questo – a quanto consta – pone la seria questione di un potenziale forte deturpamento del paesaggio e della percezione dei luoghi Che la realizzazione di tale reticolo pone il quesito di come possa considerarsi compatibile con l’area di particolare pregio paesaggistico e con lo sviluppo dei progetti suddetti di valorizzazione della medesima Che le necessità di elettrificazione potrebbero – come sottolineato da più parti – essere soddisfatte con modalità (cd “in trincea”) assai più rispettose paesaggisticamente Ricordata La recente approvazione del nuovo Piano Paesaggistico della Regione Toscana, che pone, in particolare per aree come quelle oggetto della presente, particolari vincoli e tutele L’evidente competenza di più assessorati regionali al merito, in relazione a quelli coinvolti nell’approvazione del progetto pilota suddetto ma anche – per evidenti motivazioni legate alla tutela e valorizzazione del paesaggio – anche l’assessorato regionale all’urbanistica e pianificazione del territorio Che una valutazione e eventuali interventi a tutela dell’area in questione in relazione all’impatto del reticolo elettrico richiedono particolare celerità visto che siamo già in fase – a quanto consta – di attivazione del sistema d’elettrificazione Sono ad interrogare la Giunta Regionale Per sapere: Quali informazioni abbia in merito alla realizzazione del suddetto reticolo elettrico e se non ritenga che la forma scelta per l’elettrificazione – tramite la realizzazione di un tale sistema di palificazione (per giunta in quella collocazione) possa risultare in contrasto con la tutela paesaggistica e ambientale dell’area e in contrasto con l’effettivo pieno sviluppo delle finalità indicate nel progetto pilota di valorizzazione dell’area Se non ritenga che sia utile, necessario ed urgente un sopralluogo presso le aree in questione al fine di rendersi conto direttamente della situazione e, qualora se ne riscontrassero effettivamente le necessità, mettere in atto tutto ciò – per quanto di competenza – che possa essere utile a salvaguardare paesaggisticamente il territorio puntando a scegliere altre soluzioni per giungere all’obbiettivo dell’elettrificazione. Se non ritenga, in sede di auto tutela, di compiere ogni atto – per quanto di competenza -, in attesa del suddetto sopralluogo, per addivenire alla sospensione dei lavori e dell’allaccio dell’elettricità per quanto riguarda il reticolo in questione.  La Consigliera Monica Sgherri  

 

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