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Campi Bisenzio: rinasce dopo venti anni l'ex hotel abbandonato di Capalle

Paolo Gandola annuncia novità sull’immobile di via San Quirico a Capalle mai aperto al pubblico.

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Campi Bisenzio: rinasce dopo venti anni l'ex hotel abbandonato di Capalle Campi Bisenzio: rinasce dopo venti anni l'ex hotel abbandonato di Capalle © Paolo Gandola
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“Dopo quasi vent’anni è finalmente pronto a rinascere l’ex hotel abbandonato di via San Quirico a Capalle nei pressi del centro commerciale". 

Ad annunciarlo è Paolo Gandola, capogruppo delle liste di centrodestra di Campi Bisenzio che negli anni ha sempre seguito l’annosa e ingarbugliata vicenda che ha riguardato l’immobile, mai aperto al pubblico, una struttura di sette piani che vanta 150 monolocali e 30 bilocali mai entrata in funzione, già oggetto negli anni di furti con particolare riferimento al rame presente nelle dorsali e nei quadri degli impianti elettrici. 

“L’edificio - ha ricordato il capogruppo - non fu mai aperto al pubblico visto il gravissimo incidente sul lavoro che si tenne nel maggio 2007 quando all’interno dell’area in costruzione, dove era in corso la realizzazione del residence e degli spazi commerciali,  morì un operaio originario di Gravina di Puglia. Da allora, dopo il tragico evento, il grande edificio, oramai praticamente concluso, è rimasto vuoto e privo di utilità e negli anni la struttura è stata  plurime volte messa all’asta, andando ogni volta deserta". 

Nei giorni scorsi poi la novità. 
“Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale - rende noto Gandola - ho presentato un’interrogazione visto che nei pressi dell’immobile é sorta un’area di cantiere. Dalla risposta, fornita direttamente dal sindaco, è emerso come il grande immobile, già da qualche tempo di proprietà di due diversi soggetti, è stato recentemente acquistato da un unico soggetto che oggi sta compiendo opere di manutenzione straordinaria visto che l’edificio è stato in passato depredato più volte.

Al momento, ancora, sempre secondo quanto reso noto, non vi sarà alcun cambiamento di destinazione d'uso visto che, entro l’anno, l’obiettivo del nuovo proprietario è quello di aprire un residence così come era previsto nel progetto iniziale sviluppato oltre venti anni fa. Per le altre porzioni dell’immobile, invece, occorrerà attendere più tempo per capire quale sarà l’intenzione del soggetto privato proprietario e quali destinazioni vorrà  collocare negli altri comparti. 

A ogni buon conto - chiosa il capogruppo- si tratta di una notizia importante da salutare con soddisfazione visto che così, finalmente, si andrà a sanare un problema annoso, colmando quello che era un vero e proprio buco nero e riattribuendo delle funzioni a un immobile che, da troppo tempo, appariva abbandonato a se stesso. Pur dall’opposizione - chiosa  Gandola - ci siamo tante volte attivati chiedendo all’Amministrazione comunale di svolgere un ruolo di mediazione e di controllo e siamo soddisfatti che oggi, finalmente, sia partito il cantiere che porterà alla rinascita del grande edificio nel cuore della zona industriale di Capalle”.
 

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