Un’altra aggressione a Firenze in pieno giorno. L'ennesima e teatro ancora una volta il famigerato parco delle Cascine, diventato da tempo terra di nessuno e di conquista per rapinatori e spacciatori.
A finire nel mirino questa volta p un personaggio noto perché è l'ex prefetto (dal 2012 al 2015) della città Luigi Varratta.
Secondo quanto ricostruito l'uomo fi 70 anni stava correndo in viale Lincoln per il suo jogging quotidiano. Vale la pena ricordare che il viale è il principale del parco quello che ogni giorno a quell'ora è frequentato da anziani, sportivi e mamme con bambini. In pieno giorno Verratta è stato avvicinato da un marocchino che gli ha prima sferrato un colpo secco al torace per poi, con un gesto fulmineo, strappargli la catenina d’oro che aveva al collo. Tra le mani del prefetto è rimasto solo il crocifisso scivolato dalla collana che ha preso il volo con l’aggressore
A dare l’allarme sono stati alcuni dipendenti del Comune che stavano lavorando nel parco e hanno assistito alla scena. Hanno capito subito che c’era stata un’aggressione e si sono avvicinati per soccorrere l’ex prefetto.
Sono stati loro a chiamare il 112 visto che Varratta non aveva con se né documenti né cellulare.
La polizia è arrivata in pochi minuti e così gli agenti si sono messi subito sulle tracce del malvivente. Il marocchino è stato trovato a poca distanza dal luogo dell’agguato, si era già disfatto della refurtiva, probabilmente cedendola a un complice o nascondendola in qualche punto del parco in attesa che le acque si calmassero, ma questo non gli è servito ad impedire l’arresto.
L’uomo, senza fissa dimora, è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Ha infatti diversi precedenti per reati contro il patrimonio e il sospetto è che sia lui l’autore di diversi scippi e rapine violente messe a segno nei confronti dei frequentatori del parco negli ultimi tempi.
Un anziano nei giorni scorsi dopo l’aggressione è finito in prognosi riservata all’ospedale.