«Alle Cascine c'è un problema sicurezza, ormai è evidente, ma non è purtroppo di immediata soluzione e non è locale.
Si deve guardare ben più alto, a chi ha a che fare con le politiche di accoglienza indiscriminate. Non è un pregiudizio razziale o etnico. Semplicemente le persone non possono stare senza lavorare.
Chi non lavora e non guadagna delinque e ciò porta i cittadini ad avere paura e, questo sì, a generare forme di razzismo.
Alla Cascine, nello specifico, c'è bisogno di un presidio costante di cui si dovrebbe far carico probabilmente anche il governo nazionale», è quanto dichiara Claudio Giudici, presidente 4390 Taxi Firenze e presidente nazionale Uritaxi, a proposito dell'aggressione ai danni di un tassista avvenuta all'alba alle Cascine da parte di tre africani. «Il nostro collega è stato fortunato e non sarebbe qui a raccontarci i fatti se non fosse sopraggiunto nel frattempo un altro collega, inducendo alla fuga i balordi».
Una delegazione, tra cui il presidente Giudici, il tassista aggredito alle Cascine e un secondo, vittima di aggressione qualche mese fa, sempre a Firenze, da parte di un ncc abusivo, hanno incontrato in Palazzo Vecchio gli assessori Bettarini e Albanese e quindi si sono recati dal prefetto.
Solidarietà al tassista aggredito. Armentano, Innocenti e Perini (PD): “Come gruppo PD – esprimiamo vicinanza al tassista vittima dell’aggressione ed alla delegazione di tassisti che si sono presentati in presidio sotto Palazzo Vecchio. Come al solito i consiglieri del centrodestra speculano su quanto accaduto scordandosi, come sempre, che sono loro al Governo del Paese e che, come amministrazione, abbiamo ripetutamente chiesto al Ministro degli Interni Piantedosi di inviare in città agenti di polizia per garantire maggiore sicurezza anche al Parco delle Cascine.
Siamo già in campagna elettorale e ci si attacca a questi episodi che nulla hanno a che vedere con le responsabilità dell’amministrazione. Ancora una volta gli esponenti di centrodestra dimostrano di non avere argomenti e fanno propaganda parlando a vuoto. C’è già un atto del PD, approvato in Consiglio comunale, dove si chiedono più agenti per garantire la sicurezza dei fiorentini. Si ricordano i consiglieri di centrodestra come votarono quell’atto? Glielo ricordiamo noi perché sono di memoria corta: tutta l’opposizione votò contro.
Nonostante la gestione di sicurezza e ordine pubblico siano competenza del governo, abbiamo deciso di stanziare risorse comunali per gli steward e insieme alla Camera di commercio ne abbiamo stanziate altre da un lato per offrire risarcimenti alle attività per i danni da furto e atti vandalici (le cosiddette 'spaccate') verificatesi negli ultimi mesi, dall’altro per prevenirli, con fondi dedicati all’installazione di telecamere di videosorveglianza ed abbiamo, inoltre, indetto un concorso per 200 agenti di Polizia Municipale.
Ancora una volta gli esponenti di centrodestra parlano, parlano parlano ma non si sono mai interessati di unirsi al nostro appello di chiedere più polizia per garantire la sicurezza di cui si riempiono sempre la bocca. Ci pare che questi consiglieri di centrodestra vogliano la sicurezza solo nei comunicati stampa. Infine – concludono Armentano, Innocenti e Perini – vorremmo ricordare che anche Pisa, amministrata dal centro destra, ha gli stessi problemi di sicurezza di tante altre città italiane”.
“Vogliamo dare la nostra solidarietà al tassista aggredito ieri notte alle Cascine e a tutta la categoria che, come altre in città, si trova nella condizione di lavorare di notte in zone insicure, dove a farla da padrone sono balordi di ogni risma. Riguardo in particolare alle Cascine, abbiamo un ordine del giorno già depositato e da discutere in consiglio comunale per stabilire un presidio fisso della Polizia Municipale nell’area dell’ex Meccanò”. Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e il consigliere Jacopo Cellai. “Che sulla sicurezza le giunte guidate da Nardella abbiano fallito è sotto gli occhi di tutti. Per fortuna di Firenze e dei fiorentini, il voto non è lontano per cambiare musica” aggiungono.
“L’aggressione subita da un tassista la scorsa notte alle Cascine conferma lo stato di grave insicurezza nel quale i tassisti devono lavorare. Quella di ieri notte è la goccia che fa traboccare il vaso. Esprimo solidarietà al tassista aggredito e ringrazio il collega accorso ad aiutare”. Lo dichiara il consigliere della Lega Luca Tani.
“Oltre a dare la mia personale solidarietà e quella della Lega di Firenze alla categoria e alla persona rimasta vittima, non posso non tornare, per l’ennesima volta, a dare un giro di sveglia al sindaco Nardella e all’assessora Albanese sui balordi che occupano da anni il parco delle Cascine.
Come Lega abbiamo da tempo proposto di recintare il parco, così da tenere fuori certi delinquenti e, anche alla luce di quest’ultimo episodio, evidenziamo la necessità di un presidio fisso della Polizia Municipale alle Cascine, con tanto di taser, come più volte abbiamo richiesto” aggiunge il capogruppo e segretario provinciale della Lega Federico Bussolin.
“Un brutto episodio ha coinvolto un tassista al Parco delle Cascine. Esprimo solidarietà e vicinanza – spiega il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – alla vittima dell’aggressione. Il problema sicurezza, in particolar modo al Parco delle Cascine, è purtroppo noto e più volte ho chiesto più controlli, l’utilizzo degli agenti di polizia municipale e degli steward per una maggiore sorveglianza del territorio. Ma soprattutto dovrebbe essere il Governo ad inviarci agenti per garantire la sicurezza dei fiorentini. La richiesta è stata fatta ormai da molti mesi ma dal Ministro degli interni nessuna risposta”