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L'interrogazione solleva gravi preoccupazioni riguardo alla pubblicazione degli atti senza il relativo contenuto allegato e alle possibili conseguenze su un corretto esercizio dei diritti dei cittadini.
La questione è stata sollevata in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini, che hanno protestato per il fatto che l'Albo Pretorio online del Comune di Marradi abbia pubblicato atti privi del loro contenuto allegato. Benedettini e Ridolfi hanno effettuato personalmente delle verifiche e hanno constatato che la situazione riguarda specificamente la pubblicazione degli atti con numerazione 501, 500, 498, 497, 496, 495, 494, 493, 492 e 491 risalenti al 13 giugno e al 19 luglio, e uno addirittura datato 30 dicembre 2022. Questi atti sono stati resi pubblici il 21 e il 24 luglio dell'anno corrente.
Una delle questioni rilevate dai consiglieri riguarda il fatto che tutti questi atti sono impugnabili, eppure il termine di pubblicazione scade il 4 e l'8 agosto prossimi, il che risulta essere una violazione non solo delle norme sulla trasparenza, ma anche del diritto dei cittadini di presentare eventuali ricorsi.
L'Albo Pretorio online dovrebbe costituire uno strumento attraverso il quale il Comune divulga avvisi e atti di interesse pubblico, tra cui delibere, ordinanze e altri provvedimenti che per legge devono essere resi noti al pubblico o a determinate categorie di soggetti interessati. La trasparenza è un requisito fondamentale, poiché permette l'accessibilità totale alle informazioni e promuove forme diffuse di controllo rispetto ai principi di buon andamento e imparzialità.
È importante sottolineare che il periodo di pubblicazione degli atti deve essere rispettato in base al tipo di documento. In mancanza di specifiche indicazioni, il termine generale di permanenza degli atti è di 15 giorni consecutivi, al termine dei quali il contenuto può essere rimosso dall'Albo online.
Benedettini e Ridolfi hanno evidenziato che l'elevato numero di atti pubblicati senza il relativo contenuto viola chiaramente le disposizioni di legge, e questa situazione non sembra avere una giustificazione plausibile.
Nell'interrogazione, i consiglieri hanno chiesto al Sindaco di prendere provvedimenti immediati per ripristinare la corretta pubblicazione degli atti, in conformità alle norme di legge. Questo permetterebbe ai cittadini di esercitare il proprio diritto alla trasparenza e di avere pieno controllo e accesso agli atti che riguardano il Comune e le sue decisioni.
La questione sollevata da Benedettini e Ridolfi pone l'attenzione sulla necessità di garantire la trasparenza e la corretta gestione dell'Albo Pretorio online, in modo che i cittadini possano essere informati adeguatamente e partecipare in maniera attiva alla vita pubblica del Comune. La risposta del Sindaco sarà fondamentale per comprendere le misure che saranno adottate per porre rimedio a questa situazione e per garantire la tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini di Marradi.
