Cerreto Maggio. Lunedì si ricordano i caduti di Morilione © n.c.
Il sindaco di Vaglia: portate figli e nipoti. Ecco il suo scritto:
Per lunedì dell'Angelo alla chiesa (di Cerreto Maggio ndr) ci ritroviamo alle 10,30 per commemorare l'eccidio di Morlione. Effettuato ad opera dei soldati tedeschi, con reparti della Goering, insieme a soldati repubblichini e militi della guardia nazionale, il 10 aprile 1944 furono uccisi a Morlione e nell'area di Paterno i coloni Fortunato Sarti, Arturo Sarti, Savino Biancalani, Giovanni Biancalani, Cesare Paoli, il guardiacaccia Gabriello Mannini. Il boscaiolo Silvio Rossi fu ucciso in una capanna a Ceppeto. Li ricordiamo. Dopo tanti anni può sembrare superfluo e anacronistico. Invece ritornare con la memoria a quei tempi, alle circostanze che originarono la tragedia della guerra, con i suoi lutti, le sue distruzioni, i suoi odi è oggi, incredibilmente fino a poco tempo fa, estremamente attuale. Sì, perché la pace, la convivenza, la libertà ed il rispetto tra i popoli e le persone non è un fatto acquisito una volta per sempre. Perché il sangue non sia stato sparso invano e le sofferenze non siano state sopportate inutilmente dalle donne e dagli uomini di allora per emanciparsi da una dittatura e consegnare a noi in eredità un mondo libero, dobbiamo meritarci questa democrazia. Una democrazia che sarà senz'altro piena di contraddizioni e limiti, ma che resta pur sempre il sistema meno peggiore di regolazione dei rapporti umani. Di questi tempi in cui ci sono già molti esempi di imbarbarimento, di ritorno alla tentazione del ricorso alla guerra, stiamo vigili. Riscopriamo e difendiamo i veri valori. A volte anche un pensiero, una riflessione sul passato fatta in silenzio, può scavare un solco che diventa barriera contro gli istinti di morte. Venite a Cerreto Maggio......... Portate i vostri figli e nipoti. Augh. Sindaco Leonardo Nella foto: una commemorazione degli anni scorsi a Cerreto Maggio.


