Lo striscione fuori dallo stadio © Boni
Fortis Juventus era da tempo oggetto di voci riguardo alla possibile cessione della società sportiva di Borgo San Lorenzo. Si era già parlato di questa possibilità alcuni anni fa, riguardo a un gruppo di persone interessate ad acquisire il controllo della squadra biancoverde, e le cose sembrano ora concretizzarsi. Questo dopo la conclusione della stagione sportiva 2022/2023, che ha visto la prima squadra della Fortis Juventus non raggiungere i play-off e quindi non ottenere la promozione in Serie D.
Abbiamo preso nota dell'uscita del direttore generale Agatensi, la persona che aveva instaurato un clima di fiducia e ottenuto dei buoni risultati sia per la prima squadra che per la squadra degli Juniores, oltre che per l'intero settore giovanile della Fortis Juventus durante la stagione. I cambi di allenatori della squadra avevano suscitato qualche malumore tra i tifosi, e questi, insieme ad altri motivi che non conosciamo, sembrano aver portato il presidente attuale, Borselli, a prendere in considerazione la possibilità di cedere la società, che ha guidato per diverso tempo. Si è parlato di un gruppo di imprenditori di Borgo San Lorenzo, ma al momento non ci sono ancora notizie ufficiali. Si prevede che la situazione si sblocchi nella prossima settimana, considerando la necessità di iscrivere le varie squadre ai campionati. Inoltre, è di fondamentale importanza affrontare la campagna acquisti per la prossima stagione sportiva, poiché molte squadre stanno già muovendosi in questa direzione nelle diverse categorie. C'è il rischio di non trovare giocatori adatti, oltre alla necessità di un nuovo allenatore che la prima squadra sta aspettando da tempo.
Recentemente è comparso uno striscione davanti allo stadio Romanelli da parte dei tifosi, i quali sono in uno stato di agitazione e ovviamente stanno soffrendo a causa di questa situazione di incertezza. Borgo San Lorenzo e i tifosi biancoverdi sono abituati a ottenere risposte in tempi rapidi. La tifoseria di Borgo San Lorenzo, come sempre molto vicina alla squadra, è molto attenta alle vicende della società. C'è molta tensione e speriamo che la situazione si risolva al più presto, poiché la storica società mugellana ha bisogno di ripartire in modo rapido, organizzato e con la necessaria serenità per affrontare al meglio la nuova stagione.


