Molti i giovani coinvolti nella giornata di pulizia straordinaria organizzata dall’assessora all’Ambiente Consuelo Cavallini in collaborazione con il Circolo Legambiente Chianti fiorentino.
Una mattinata di plogging che ha coinvolto i sancascianesi che hanno mantenuto l’impegno di rendere il luogo in cui vivono un posto migliore.
Una ventina i sacchi di spazzatura riempiti dai volontari che hanno aderito all’iniziativa “Puliamo il mondo”, messa in campo tra le piazze e i giardini pubblici e nelle aree di campagna di Mercatale Val di Pesa.
I cittadini hanno passato al setaccio e ripulito dai rifiuti, prevalentemente oggetti e materiali di piccole e medie dimensioni in vetro e plastica, il bosco della Biscondola, via Luiano, il campo sportivo e le piazze di Mercatale, piazza Tellini, piazza Vittorio Veneto, piazza del Popolo.
L'iniziativa con la quale il Comune ha aderito alla campagna nazionale, promossa da Legambiente, è stata partecipata da un gruppo di residenti tra cui molti giovani con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità sull'importanza della responsabilità collettiva nelle azioni di tutela e prevenzione ambientale. E’ stata raccolta e rimossa una consistente quantità di rifiuti indifferenziati.
Ad aver organizzato la giornata di pulizia straordinaria che ha messo la comunità al centro per liberare San Casciano dall’usa e getta è stata l'assessora all'Ambiente Consuelo Cavallini. "I cittadini hanno dimostrato ancora una volta che la cura del patrimonio pubblico richiede attenzione, costanza e pratica quotidiana - ha dichiarato l’assessore Cavallini - un ambiente pulito è un territorio più vivibile per tutti. Se ognuno applica nella quotidianità i principi della cultura sostenibile e fa la propria parte differenziando e conferendo correttamente la qualità della vita migliora per un’intera collettività con importanti benefici economici oltre che ambientali”.
“E’ stata l’occasione per ricordare che la formula Puliamo il mondo – ha continuato l’assessora Cavallini - richiama in realtà un concetto parallelo che non si riferisce solo ai rifiuti materiali ma a quelli invisibili. Quando ci si unisce per rafforzare un obiettivo comune che tende a diffondere azioni virtuose, a manifestare prima di tutto rispetto per l’ambiente si mette in campo un’azione di inclusività e solidarietà. Ritrovandoci ancora una volta per la salvaguardia del nostro patrimonio pubblico abbiamo constatato il valore del volontariato che invita a godere della bellezza del territorio liberato dai pregiudizi e da ogni tipo di rifiuto invisibile”.
All’iniziativa ha preso parte anche l’assessore alle Politiche sociali ed educative Elisabetta Masti. Un ringraziamento è rivolto dall’amministrazione comunale al Circolo Legambiente Chianti fiorentino e tutti i cittadini che hanno collaborato all'iniziativa che si è svolta nel rispetto delle normative anti-Covid.