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Claudia Sereni, primi giorni da Sindaca nel nome di Ciatti e del volontariato

Già al lavoro ha voluto prima di tutto fare visita a Niccolò col padre.

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L'inaugurazione del nuovo mezzo L'inaugurazione del nuovo mezzo © Facebook
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A Scandicci son oi primi giorni da sindaca per Claudia Sereni che per primo atto, lunedì è andata insieme a Luigi Ciatti a trovare Niccolò.
"Un passaggio voluto - specifica la neo Sindaca - e pensato quando abbiamo intitolato a lui l'area gioco nel giardino in via dell'Acciaiolo."
Come secondo atto è andata a trovare la signora Dea, che testimonia la memoria e l'esperienza di chi ha oltre un secolo di vita a cui aveva promesso di tornare con la fascia tricolote.

"Con Luigi Ciatti - sottolinea - abbiamo parlato anche della necessità di organizzare prossimamente un incontro nazionale sul tema della sicurezza nei luoghi del divertimento, perché sono tante purtroppo le discoteche dove sono accadute tragedie simili. Dobbiamo parlarne e chiedere, insieme ai gestori, agli artisti, al personale che ci lavora, maggiore cura e attenzione anche alla sicurezza di questi luoghi che ospitano la cosa più preziosa che la società possiede: i propri figli. Saremo sempre accanto alla famiglia Ciatti come Comune anche nel chiedere ed ottenere giustizia."

L'attenzione si è poi concentrata sul mondo del volontariato con l'inaugurazione di un nuovo pulmino per il trasporto sociale in città della Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci; un servizio sempre più richiesto, per il forte aumento delle fragilità.
"La Misericordia con questo investimento - afferma la Sindaca - sostenuto attraverso le proprie risorse, dimostra ancora una volta il suo forte spirito di servizio e la conoscenza profonda dei bisogni sociali in città.
Nonostante il volontariato soffra in questi anni di un bisogno forte di ricambio generazionale, qui di giovani ne sono arrivati tanti, anche grazie al servizio civile: bellissimo ieri l'insieme di giovani volontari e di quelli più esperti, ma anche delle tante associazioni presenti per partecipare in maniera solidale e gioiosa a questa nuova dotazione tecnica che ricadrà positivamente sulla vita reale delle persone fragili e sulle loro famiglie.
Grazie a tutti, anche al sindaco di Lastra a Signa Emanuele Caporaso che era lì, per la nostra prima uscita pubblica insieme, da neo sindaci.

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