Gandola © Paolo Gandola - Ufficio Stampa
La mancata partecipazione del sindaco di Campi Bisenzio e dei rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri alla seduta della Commissione Sicurezza ha suscitato un forte dibattito politico e istituzionale. La riunione, richiesta dal capogruppo del centrodestra Paolo Gandola insieme ai colleghi di opposizione, era stata convocata per discutere dei recenti episodi di criminalità che hanno interessato il territorio e per approfondire, in un confronto diretto, le possibili strategie da adottare a tutela della sicurezza cittadina.
Secondo quanto dichiarato da Gandola, l’assenza delle principali figure istituzionali attese avrebbe rappresentato un segnale negativo nei confronti della comunità, chiamata ad affrontare una fase considerata particolarmente complessa sotto il profilo dell’ordine pubblico. L’assenza dell’Arma, secondo il consigliere, avrebbe impedito un contributo ritenuto essenziale in termini di informazioni e valutazioni operative, fondamentali per garantire un dialogo costruttivo tra amministrazione locale e forze dell’ordine.
Critiche sono state rivolte anche al sindaco, che non ha presenziato alla seduta, delegando la partecipazione al solo assessore competente. A detta di Gandola, la presenza dell’assessore non sarebbe stata sufficiente a colmare la mancanza di un indirizzo politico chiaro, né sarebbero stati forniti elementi concreti su piani o strategie in materia di sicurezza urbana. L’opposizione ha interpretato tale situazione come un segnale di discontinuità nella gestione di un tema ritenuto prioritario dai residenti.
La Commissione Sicurezza sarà riconvocata, con la richiesta esplicita che alla prossima seduta siano garantite le presenze istituzionali ritenute indispensabili per affrontare efficacemente la questione. Gandola ha ribadito la necessità di un impegno coeso da parte di Comune, Prefettura e forze dell’ordine per evitare che si incrini ulteriormente la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. L’obiettivo rimane quello di elaborare risposte concrete e tempestive alle criticità emergenti sul territorio.
