La tradizione va rispettata. Fa bene all'animo. La colomba pasquale è un dolce che ci fa rispettare la tradizione senza sacrificare tanti agnelli. Mantenere attiva una tradizione, quel complesso di norme e comportamenti che si trasmettono da una generazione all’altra, segna l’appartenenza ad un determinato gruppo, rafforza la coesione sociale.
E ora, costretti a casa, è un modo per sentirsi ancora più vicini e darci forza. Vi abbiamo raccontato di uova e dolci di Pasqua fatti consegnare dalle pasticcerie direttamente ai propri cari lontani ma forse è anche il momento di “cimentarsi” in una preparazione “da pasticceria”. Con divertimento, tutti insieme o da soli ma sempre con il pensiero che ciò che stiamo facendo è qualcosa di importante.
Per Pasqua in fatto di dolci c’è chi non può fare a meno dell’uovo di cioccolato e chi della dolce colomba, tradizione nata negli anni ’30 su idea di un pubblicitario della Motta. Quest’anno la colomba andrebbe mangiata proprio in onore dei tanti lombardi che ci hanno lasciato ma anche perché è un prodotto italiano.
Dicevamo che la colomba, come il panettone, fatta in casa è davvero molto buona, specialmente se i canditi (non sempre graditi a tutti) li fate da voi. Ecco allora una delle ricette migliori che propone il magazine Gustarviaggiando.
Ci vuole un po’ di tempo…in consiglio è iniziare anche questa sera….farina, uova, zucchero… impegno! Ovviamente poi aspettiamo in redazione le foto della vostra colomba fai-da-te!
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