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Conclusa la bellissima stagione del teatro Giotto di Borgo San Lorenzo con uno straordinario Giampaolo Morelli in scena con “101 SCOMODE VERITÀ E 3 STORIE VERE”. L’ex commissario Coliandro entra dalla platea e si racconta al pubblico in un monologo irriverente, caustico, pungente e sempre maledettamente sincero. Gioca col pubblico addossando la responsabilità dei Followers a tali Maria e Giuseppe, lei ha 21.000 followers e lui almeno la metà, ma nessuno dei due riesce a far funzionare istagram (?).
Morelli sembra divertirsi ed il pubblico ride ed applaude senza riserve anche quando le storiefarcite di umorismo sono tutt’altro che da ridere. Racconta della sua dislessia, degli incidenti intestinali di ragazzino timido, del pacco napoletano per un giubbotto di pelle e della paresi che lo colpì qualche anno fa.
Il tutto inframezzato dalle 101 scomode verità, citazioni ed aforismi sarcastici che fanno da trade-union alle tre storie che compongono lo spettacolo vero e proprio.
Morelli è un tornado ed il pubblico si è divertito per questo spettacolo bello, divertente, cattivo con un personaggio che ha offerto la chiusura di una stagione straordinaria iniziata il 6 dicembre scorso con lo spettacolo di Chiara Francini, in scena UNA RAGAZZA COME IO prima della partecipazione all’ultimo festival di Sanremo la star di “Ti ho sposato per allegria” la simpaticissima attrice interprete delle migliori fiction degli ultimi anni è tornata in Mugello con Un frizzante monologo, che, inutile dirlo, ha divertito tutti.
La stagione è proseguita con FILIPPO BRUNELLESCHI NELLA DIVINA PROPORZIONE. A 600 anni dalla fondazione della Cupola di Santa Maria del Fiore in Firenze. Una produzione Teatro studio Krypton, ideata e diretta da Giancarlo Cauteruccio, con Roberto Visconti e le musiche di Gianni Maroccolo.
Altro grande successo quello di Amanda Sandrelli protagonista di LISISTRATA da Aristofane, accompagnata in scena dagli straordinari attori di Arca Azzurra Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali,Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Elisa Proietti e Lucianna De Falco nel ruolo di Spartana, la Sandrelli è stata protagonista di una serata particolarmente bella.
È stata poi la volta del giallo con TRAPPOLA PER TOPI di Agatha Christie con Lodo Guenzi, la commedia simbolo di quella che è stata definita “la regina del giallo” è ancora oggi un’opera di grande impatto teatrale e di sicura efficacia emotiva e ipnotica ed il leader del gruppo musicale “Lo stato sociale” ed ex giudice di Xfactor ha raccolto gli applausi di un pubblico veramente entusiasta.
Meno brillante (ma i russi difficilmente do sono) LA VALIGIA di Sergei Dovlatov, con Giuseppe Battiston al massimo della forma che ha regalato al pubblico incantato per la sua prova d’artista eccezionale, una serie di personaggi. In un continuo passaggio tra presente e passato . Anche Battiston tornava in Mugello dopo lo straordinario successo di “Winston vs Churchill” di qualche stagione fa.
Una stagione interessante, divertente che ancora una volta ha aumentato le presenze e le aspettative regalando al pubblico grandi spettacoli ed agli attori l’accoglienza unica dello staff di teatro idea.
