Dopo le ultime medaglie assegnate, a Scarperia si è spenta la fiaccola con una suggestiva cerimonia il richiamo ai valori dello sport e della libertà. Le ultime medaglie assegnate, poi, dopo settimane intense e dense di emozioni e contenuti tecnici, la fiaccola si è spenta e a Scarperia, dopo 27 giorni di eventi, oltre 30 discipline e migliaia di atleti coinvolti, si è conclusa la terza edizione dell'Olimpiade e Paralimpiade della Città Metropolitana di Firenze. Il ciclocross si è svolto all'interno dell'Autodromo internazionale del Mugello. Alla ASD Bicipedia è andato il Trofeo Riccardo Benvenuti riservato alla squadra con il maggior numero di iscritti, trofeo consegnato alla presenza dei familiari del giornalista, del sindaco Federico Ignesti, del presidente del Coni Simone Cardullo e da Marco Ceccantini, presidente di Uisp Firenze che ha organizzato dal punto di vista tecnico l'Olimpiade, evento ideato e promosso da Città Metropolitana di Firenze.
Nel pomeriggio la festa si è spostata nel centro di Scarperia con il sitting volley in piazza. Poi all'interno del Palazzo dei Vicari c'è stata la presentazione del libro "Oltre la vittoria, storie di atleti ed atlete nella barbarie della seconda guerra mondiale", stampato a cura di Firenze Smart, che mette su carta, per diffonderlo ulteriormente, il messaggio scaturito dalla mostra che era stata promossa dalla Metrocittà in Palazzo Medici Riccardi e curata da Paolo Allegretti, past president dell'Unione Veterani dello Sport di Firenze. Ritratti di sportivi coinvolti nelle vicende della guerra e delle deportazioni nei campi di concentramento. Il delegato allo sport di Città Metropolitana di Firenze, Nicola Armentano, ha sottolineato il valore e il messaggio che in questi tre anni le Olimpiadi Metropolitane di Firenze hanno dato, un valore di inclusione, ideato ai tempi del Covid, e che ha lo scopo di promuovere valori sani, quelli dello sport, nelle nuove generazioni.
Il presidente Uisp Firenze Marco Ceccantini ha sottolineato anche l'orgoglio per il grande sforzo tecnico fatto per allestire eventi sportivi per oltre un mese senza soluzione di continuità sia per normodotati che per diversamente abili, oltre alle tante iniziative giornaliere e al VIllage che per tre giorni ha tenuto banco alle Cascine.
Soddisfatto anche per il gioioso coinvolgimento di tanti atleti locali anche Federico Ignesti sindaco di Scarperia e San Piero, che ha avuto l'onore e l'onere di chiudere i Giochi e che avrà il compito di riaprirli e riavviarli nel 2024.
Nel corso della giornata di chiusura sono state anche assegnate le medaglie dello skateboard allo skate park del Campo di Marte di fronte allo stadio Franchi.
Il tiro a segno è invece stato protagonista preso gli impianti delle Cascine.
Il padel si è svolto presso l'Hidron a Campi Bisenzio con il torneo organizzato da Sph Firenze. Nell'impianto campigiano si sono sfidati i bambini più promettenti di Firenze e provincia, un "mini tour de force" visto che ognuno ha affrontato tutti i rivali. Alla fine la vittoria è andata a Federico Matera che si è preso l'oro, argento per Michela De Luca e bronzo a Matteo Sassano.
C'è stata anche la sfida di calcio integrato al campo sportivo Le Cortine di Scarperia tra ASD GS Scarperia 1920 Calcio inclusivo Mugello e Un Calcio Per Tutti Onlus Lastrigiana Under 13, partita combattuta e divertente, giocata davanti a una discreta cornice di pubblico con le premiazioni che poi si sono svolte durante la cerimonia di chiusura in Palazzo dei Vicari, compreso il trofeo assegnato al capocannoniere Jonathan Grieco, mattatore con 4 gol.