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Dopo le denunce scattate a Pelago a seguito dell'individudazione di alcuni percettori illeciti di Reddito di cittadinanza, sono subito partiti controlli a tappeto in tutta la Valdisieve.
Proprio in merito a questo, i Carabinieri delle Stazioni di Londa e San Godenzo, in collaborazione con i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Firenze, hanno denunciato in zona in stato di libertà cinque persone che avevano indebitamente ottenuto il reddito di cittadinanza.
Gli accertamenti svolti hanno consentito di appurare che i 5 soggetti, tre uomini ed una donna di origini straniere di Londa ed un italiano, che vive attualmente a San Godenzo, avevano falsamente attestato all’INPS di essere residenti in Italia per il periodo necessario all’ammissione al beneficio.
Le cinque persone, cui tra gennaio 2020 e giugno 2022 era già stato revocato il reddito su segnalazione dei rispettivi Comuni, avevano nel frattempo percepito somme variabili tra 350 e 20.000 €, per un ammontare complessivo pari a circa 30.000 €.
Le verifiche, garantiscono le autorità, sono tuttora in corso e continueranno anche su altri percettori residenti nei restanti Comuni della Valdisieve.
